HomeCostume e Tempo liberoAcido citrico meglio dell'aceto, la nonna aveva ragione: ecco come usarlo

Acido citrico meglio dell’aceto, la nonna aveva ragione: ecco come usarlo

L’acido citrico è diventato un ingrediente molto versatile sia per le pulizie, sia per la cura del corpo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Cos’è. L’acido citrico è un composto che si trova naturalmente negli agrumi e viene commercializzato sotto forma di polvere o granuli.

Questa sostanza disciolta in acqua forma una soluzione acida e grazie a questa caratteristica è un valido aiuto nelle pulizie ma anche nella cura del corpo.

Come si conserva. Questo composto tende ad assorbire l’umidità quindi è importante conservarlo in luogo asciutto e lontano da fonti luminose e di calore. I prodotti preparati con acido citrico si conservano senza problemi anche per un mese.

Dove si compra. È facilmente acquistabile in farmacia, erboristeria, negozi di prodotti sfusi, negozi di prodotti naturali, alcuni supermercati e online.

Controindicazioni e avvertenze. Anche se di per sé è innocuo, è pur sempre una sostanza chimica e va quindi maneggiata con attenzione usando dei guanti.

Se ingerito o se entra a contatto con gli occhi, sia in polvere che in soluzione acquosa, può creare problemi. È quindi molto importante tenere l’acido citrico e i suoi prodotti lontano dalla portata dei bambini e degli animali domestici.

Quando non usarlo. Non va mai usato direttamente sui tessuti e sulle superfici di materiali sui quali è sconsigliato l’uso di sostanze chimiche acide. Evitare anche per la pulizia di legno, cotto, marmo e pietra.

Come usare l’acido citrico

Ammorbidente per il bucato. Aggiungete 500 ml di acqua e 50 grammi di acido citrico in un flacone (il rapporto deve essere sempre 10:1). Usate circa 100 ml di prodotto nella vaschetta dell’ammorbidente a ogni lavaggio in lavatrice.

Anticalcare e disincrostante. Preparate una soluzione al 15% che corrisponde a 150 grammi di prodotto in un litro di acqua. Trasferite la soluzione in un contenitore spray se usata come anticalcare. Invece come disincrostante versate l’intero litro di prodotto nel cestello vuoto della lavatrice e effettuate un lavaggio ad alte temperature.

Brillantante lavastoviglie. La soluzione al 15% può essere usata anche come brillantante nella lavastoviglie. Riempite l’apposita vaschetta con il prodotto a base di acido citrico.

Scarichi ingorgati. In caso di ingorghi o per mantenere gli scarichi puliti, versate 100 gr di bicarbonato di sodio e una soluzione ottenuta con 200 ml di acqua e 30 gr di acido citrico nello scarico.

Pulizia del wc. Per rimuovere tracce di calcare senza fatica sarà sufficiente miscelare un litro d’acqua con 50 gr di acido citrico. Versate all’interno del wc e lasciate agire tuta la notte.

Pulizia di vetri e specchi. È consigliato usare un contenitore spray in cui aggiungere un litro d’acqua, un cucchiaino di acido citrico e un cucchiaino di detersivo per piatti.

Eliminare calcare dalle pentole. Se la pentola presenta degli aloni di calcare sul fondo, possiamo aggiungere 25 gr di composto in 500 ml di acqua e lasciare agire tutta la notte.

Dopo lo shampoo. Chi sceglie di trattare i capelli senza sostanze chimiche o con shampoo ecologico, specialmente i primi periodi, andrà incontro al problema dei capelli crespi. Potete fare un risciacquo acido dopo lo shampoo che potrà essere effettuato diluendo un litro di acqua con due cucchiaini di aceto di mele o con un pizzico di acido citrico.

Perché preferirlo all’aceto

Pur essendo entrambi prodotti acidi, l’acido citrico risulta più ecologico in quanto inquina ben 53 volte in meno rispetto all’aceto, è biodegradabile e meno tossico per gli organismi acquatici.

Ha anche il vantaggio di essere inodore e, in caso di allergie, è sicuramente più indicato rispetto all’aceto che intacca le superfici metalliche liberando il nichel.

Molti pensano inoltre che sia più economico l’aceto ma il costo di 100-150 gr di acido citrico, con cui si prepara circa 1 litro di prodotto per le pulizie, si aggira intorno a un euro che equivale al costo di una bottiglia di aceto.

Comunque il risparmio è garantito rispetto agli altri prodotti in commercio e sicuramente l’ambiente ringrazia.