HomeCostume e Tempo liberoAcqua ossigenata in lavatrice: ecco cosa succede se ce la versi così

Acqua ossigenata in lavatrice: ecco cosa succede se ce la versi così

L’acqua ossigenata è un po’ sottovalutata, relegata solo al compito di disinfettante. Sapete invece che può essere usata anche in lavatrice?

Anche se poco conosciuti, gli utilizzi alternativi dell’acqua ossigenata sono molteplici. Uno di questi è il suo impiego per la pulizia del bucato e l’igiene della lavatrice.

È un prodotto economico, biodegradabile; in commercio se ne trovano diversi tipi che si differenziano per concentrazione, espressa in volumi (10,12, 34,111,154).

Mentre quella a 10-12 volumi, che si trova comunemente al supermercato, è innocua, da 34 volumi in poi vanno maneggiate con molta cautela perché sono infiammabili, corrosive e irritanti per la pelle.

Preparazione candeggina delicata fai da te. Per questa preparazione è necessario utilizzare l’acqua ossigenata a 130 volumi.

Non dovete mai usarla pura ed è consigliato munirsi dei guanti mentre si maneggia. Va miscelata in un contenitore di plastica e non di metallo, inoltre non deve essere sottoposta a urti, calore e luce.

Per un litro di candeggina delicata sono necessari: 800 ml di acqua, 200 ml di acqua ossigenata a 130 volumi e 2 cucchiaini di acido citrico anidro.

ATTENZIONE: usare l’acqua ossigenata sui capi bianchi o chiari. Prima di usarla sui prodotti colorati fare una prova.

Acqua ossigenata per il bucato e in lavatrice

Disinfetta e sbianca il bucato. Mettete nel cestello della lavatrice un bicchiere di candeggina fai da te.

Disinfetta e toglie i cattivi odori dalla lavatrice. Succede col tempo che la lavatrice tenda a emanare cattivi odori. Potete effettuare un lavaggio mettendo una tazza di acqua ossigenata a 10 o 12 volumi o un bicchiere di candeggina delicata fai da te nel cestello della lavatrice e avviando un ciclo a 60 gradi.

Smacchiante per sangue e sudore. Miscelando l’acqua ossigenata a 12 volumi col bicarbonato si ottiene un pretrattante perfetto per eliminare le macchie gialle e gli aloni di sudore.

Invece per la macchie di sangue non è sufficiente la classica 10-12 volumi, è necessaria una concentrazione maggiore, almeno a 34 volumi. In una bacinella mettere mezzo litro d’acqua e 5 cucchiai di acqua ossigenata e tenere in ammollo prima del lavaggio. Procedete con un lavaggio a 60 gradi, inserendo nel cestello un cucchiaio di acqua ossigenata a 130 volumi diluito in un bicchiere d’acqua.

Per le macchie di vino, pomodoro e anche per gli aloni sotto le ascelle potete usare la candeggia fai da te.

Potete fare uno smacchiatore fai da te a casa da usare su macchie ossidabili come caffè ed erba. Utile anche come igienizzante per i sanitari.

In un flacone di plastica dotato di spruzzino miscelare: 100 ml d’acqua ossigenata a 130 volumi, 30 ml di detersivo per piatti concentrato, 25 gr acido citrico anidro e portare il tutto a 500 ml con acqua distillata.