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Aglio nero: ecco come liberarsi dell’alito pesante senza rinunciare al gusto

L’aglio nero è una variante non molto conosciuta ma dalle caratteristiche davvero interessanti sia in cucina, sia per la salute.

L’aglio è uno degli ingredienti più usati nella cucina italiana grazie al suo gusto intenso ma l’odore che lascia in bocca spesso  non è gradito.

Questa variante poco conosciuta, oltre a essere una valida alternativa in cucina, ha anche molte proprietà benefiche.

L’aglio nero, conosciuto anche come black allium, non è un prodotto che si trova in natura. Nasce in Corea ed è ottenuto dalla fermentazione dell’aglio bianco.

I bulbi di aglio fresco vengono lasciati fermentare per trenta giorni in un ambiente a temperatura e umidità controllate, senza aggiunta di additivi o conservanti.

Trascorso questo periodo vengono trasferiti in un’apposita stanza dove sono lasciati ossidare per altri quarantacinque giorni.

Questo processo, durante il quale gli spicchi diventano neri e morbidi, fa perdere all’aglio il suo gusto pungente. L’aglio nero assume un sapore simile alla salsa di soia, più dolce di quello bianco e con un retrogusto che somiglia a quello della liquirizia.

Ma soprattuto è a prova di bacio. Infatti, a differenza dell’aglio tradizionale, non ha odore e quindi non lascia il tipico alito.

Proprietà benefiche dell’aglio nero

L’aglio nero, al pari di quello bianco, ha interessanti proprietà benefiche pur contenendo una minor quantità di allicina, il principio attivo dell’aglio che conferisce l’odore pungente e soprattutto le caratteristiche che lo rendono un ottimo rimedio naturale.

È considerato comunque un superfood grazie al maggior contenuto di antiossidanti e alla presenza di un composto solforoso, denominato s-allylcysteine (SAC).

Sicuramente una concentrazione minore di allicina rende l’aglio nero meno efficace nelle infezioni, a differenza di quello bianco fresco, che è un ottimo antibatterico.

Il SAC invece è un composto che sembra sia assorbito meglio dall’organismo rispetto all’allicina e contribuisce a ridurre il colesterolo grazie alla sua azione inibitrice della sintesi.

L’aglio nero inoltre, grazie agli antiossidanti, previene l’invecchiamento cellulare e ha effetti positivi anche nel trattamento della psoriasi. Riduce pure l’affaticamento e migliora la forza fisica.

A livello nutrizionale ha il doppio del contenuto di fosforo rispetto all’aglio bianco e quantità maggiori di calcio e proteine.

Dove trovare l’aglio nero. Potrete trovarlo in qualche negozio biologico, talvolta anche in versione spalmabile. Mentre nei negozi on line potrete trovarlo senza problemi sia crudo che come integratore. – Foto: Flickr