HomeNotizieAlberto Antonello si è svegliato dal coma: ora chiede di Giulia

Alberto Antonello si è svegliato dal coma: ora chiede di Giulia

Alberto Antonello, il ragazzo diciannovenne coinvolto nell’incidente di venerdì scorso, in cui ha perso la vita la fidanzata Giulia, si è svegliato dal coma nel pomeriggio di ieri.

Ha chiesto subito della sua ragazza ma, secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, nessuno dei presenti ha avuto il coraggio di dirgli la verità.

La sera dell’incidente e poco prima della tragedia ad Alberto era stata ritirata la patente. Fermato dalla polizia, gli agenti lo avevano trovato in possesso di una piccola quantità di droga. Non solo: i passeggeri superavano il limite consentito dato che con lui e la sua ragazza viaggiavano altre quattro persone.

Nonostante il ritiro della patente, così come previsto dalla legge quando non si è sotto l’effetto di alcool o stupefacenti, gli era stato consentito di rientrare a casa.

La decisione che cambierà la vita di Alberto Antonello

Alberto però, invece di rientrare nella sua abitazione, aveva deciso di continuare la strada verso il locale in cui erano diretti: la discoteca King’s di Jesolo (Venezia).

Al rientro, la tragedia. Sono quasi le otto del mattino quando il ragazzo esce fuori strada con la sua Mercedes Classe A finendo in un fossato.

Lui viene ricoverato in condizioni critiche presso l’ospedale dell’Angelo di Mestre, per la fidanzata, Giulia Zandarin, di un anno più piccola, non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo.

I due fidanzati erano entrambi residenti a Castelfranco. I funerali di Giulia verranno celebrati domani mattina, alle 10.30, nella chiesa del Duomo.

Ora spetterà agli inquirenti chiarire la dinamica dell’incidente e capire se il ragazzo alla guida del Mercedes avesse bevuto o se si è trattato di un colpo di sonno.

Il papà di Alberto è Franco Antonello, conosciuto per la sua dedizione all’altro figlio, Andrea, autistico e con il quale ha girato il mondo ispirando il nuovo film di Gabriele Salvatores: Tutto il mio folle amore.