Per tutto il mese di luglio si susseguiranno aumenti e rincari a ripetizione per le famiglie su diversi settori.
La denuncia arriva dal Codacons che avvisa i consumatori che da oggi dovranno far fronte a spese più alte.
I rincari saranno su luce, telefoni, trasporti e settore turistico, tutte spese che in questo periodo è difficile limitare.
Una buona notizia c’è, infatti il rincaro dei pedaggi autostradali è stato rimandato al 15 settembre, almeno per Autostrade per l’Italia.
Ecco i vari aumenti nel dettaglio
Elettricità e luce. Già da oggi il primo rincaro deciso dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) che riguarda l’elettricità.
Come spiega il Codacons: «Dall’1 luglio scatteranno gli aumenti delle tariffe della luce, che cresceranno del +1,9%. Un aumento che avviene proprio nel momento di maggior consumo di elettricità da parte delle famiglie, in relazione all’utilizzo massiccio di condizionatori e sistemi di climatizzazione che avviene proprio in questi mesi, e che avrà un forte impatto sulla spesa energetica degli utenti».
Telefonia. In questo settore i rincari riguardano la rimodulazione dei piani tariffari e gli aumenti sono consistenti. Si parla di 2 euro (o in alcuni casi 3 euro) mensili per alcune compagnie di telefonia mobile. Anche il settore fisso subirà dei rincari che verranno però messi in atto o il 7 luglio o il 23 a seconda dei casi.
Trasporti. Aumenti nei trasporti pubblici regionali e locali; Milano subirà un bel colpo col passaggio del biglietto per i bus ATM da 1,5 a 2 euro dal 15 luglio. Anche gli spostamenti in treno, aereo e traghetto subiranno degli aumenti secondo le associazioni dei consumatori.
Turismo. Ovviamente con l’arrivo dell’alta stagione estiva aumenteranno i costi per soggiornare in villaggi e camping (+1,2%) o strutture come hotel e alberghi (+2,1%). Inoltre i pacchetti vacanza hanno visto un rincaro del 2,5% rispetto al 2018. Anche per gli stabilimenti balneari scatteranno aumenti nelle tariffe nel mese di luglio.