Una madre russa è sconvolta per l’odio che naviga intorno alla sua piccola bambina a causa di una voglia gigante che la piccola ha sulla schiena.
Maria Khvostantseva è una giovane mamma russa di 22 anni che si è vista travolta da un odio e una violenza disarmante dopo aver pubblicato un post su sua figlia Vika.
Alla piccola, che ora ha sei mesi di vita, hanno diagnosticato un grosso nevo congenito melanocitico che copre quasi l’80% del suo corpo (con un diametro di 20 cm).
La mamma, in un’intervista rilasciata a una televisione locale, è crollata in un pianto disperato mentre raccontava tutto quello che lei e Vika hanno dovuto sopportare.
Una voglia gigante cambia la vita di una bambina?
Maria ha pubblicato orgogliosa la foto della sua bambina sui social non credendo che quella voglia gigante potesse scatenare tanto odio.
Nell’intervista la mamma di Vika racconta di essere rimasta scioccata dai commenti sotto la foto della sua piccola.
«Uccidi tua figlia, gettala sotto un treno», «Guarda questo brutto mostro. Dovresti metterlo sotto una pioggia acida. Uccidi questa creatura», «Meglio morire che essere così». Questi sono alcuni dei commenti.
La vita di Vika non è stata semplice già dalla nascita. L’ostetrica presente al parto, dopo aver visto la piccola, ha detto: «È un po’ sporca o cosa?», cercando di pulirle la schiena con un tovagliolo.
Un pediatra, dopo aver visto la voglia gigante, le avrebbe consigliato addirittura di mandare la bambina in un orfanotrofio.
«Le persone per strada spesso puntano il dito su Vika e ridono. Sono molto arrabbiata per questo», racconta. Confessa di portare fuori raramente la piccola per proteggerla dalle aggressioni.
Anche nel luogo dove meno se lo sarebbe aspettata, Maria ha dovuto difendere Vika. Il mese scorso un prete ortodosso si è rifiutato di battezzare la piccola perché credeva che fosse contagiosa.
Temeva che gli altri genitori decidessero di non partecipare più alla cerimonia di gruppo a causa della voglia gigante. Ha quindi proposto un rito privato a pagamento (4000 RUB, circa 60 €).
Dopo le dichiarazioni nell’intervista televisiva rilasciata da Maria, la polizia russa ha aperto un’indagine. Mentre il portavoce della Chiesa ortodossa di Kurgan, Mikhail Nasonov, ha dichiarato: «Abbiamo in programma di condurre un’indagine interna a seguito dell’incidente. Il sacerdote in questione dovrà affrontare un’azione disciplinare. Condanniamo l’accaduto».
Fortunatamente Vika ha dei genitori e una famiglia che la amano moltissimo e la reputano meravigliosa e bellissima anche con la sua voglia gigante. Come dice il fratellino: «Vika è stata baciata dal sole». – Foto Vk