Usata da millenni nella medicina orientale, la cannella è ora al centro di molti studi soprattutto per il suo potere di abbassare la glicemia.
La cannella è una spezia ricavata dalla corteccia e dai piccoli rami dell’omonimo albero, che vengono essiccati e poi trasformati in polvere o stecche.
Oltre ad avere un aroma e un sapore inconfondibile, è molto usata nell’antica medicina cinese e in quella ayurvedica grazie alle tante virtù che possiede.
È ricca di minerali e vitamine, un ottimo rimedio in caso di influenza e mal di gola. Contiene molti antiossidanti che contrastano l’invecchiamento cellulare; ha proprietà antibatteriche e antimicotiche.
Inoltre migliora la memoria e contribuisce a bruciare i grassi. La cannella regola anche i livelli di zucchero nel sangue e potrebbe avere un futuro nell’applicazione con pazienti affetti da diabete di tipo 2.
Uno degli studi più recenti è stato effettuato su 41 individui adulti sani. Sono stati divisi in tre gruppi a cui hanno somministrato rispettivamente uno, tre e sei grammi di cannella al giorno, per quaranta gironi. I ricercatori hanno rilevato l’influenza positiva sulla regolazione degli zuccheri nel sangue con un consumo di tre/sei grammi al giorno di questa spezia.
Questo e molti altri studi fanno ben sperare in un possibile futuro impiego della cannella nella cura del diabete di tipo 2, se inserita regolarmente nell’alimentazione.
ATTENZIONE: il consumo di cannella non sostituisce la cura in corso per il diabete perché sono necessari ulteriori studi per confermarne l’efficacia per questa patologia.
Cannella: come assumerla e controindicazioni
Per beneficiare delle proprietà di questa spezia, dovremmo consumarne da mezzo a un cucchiaino al giorno: una dose non semplice da impiegare perché la cannella ha un sapore molto intenso.
Sicuramente potrete usarla per insaporire i piatti o i frullati nell’arco della giornata, che è comunque un’ottima abitudine.
È possibile, specie in caso di glicemia alta, assumere una tisana. Per prepararla dovrete lasciare in infusione per 15 minuti un cucchiaino di cannella in polvere in acqua bollente. Prima di bere, filtrate la bevanda.
Controindicazioni. Come tutti i rimedi naturali, anche la cannella non è esente da controindicazioni ed effetti collaterali. È meglio evitarne il consumo in caso di ulcere o lesioni gastriche perché potrebbe peggiorare i sintomi.
Anche in caso di problemi al fegato è sconsigliato perché contiene una sostanza tossica per le cellule epatiche. In gravidanza potrebbe aumentare le contrazioni, quindi assumerla con molta cautela.
È poi possibile che si verifichino irritazioni o orticaria a livello topico a seguito di reazioni allergiche.
Prestate attenzione anche a non esagerare con le dosi di cannella in caso di cura farmacologica a base di FANS o con medicinali contro il diabete.