Durante il programma l’Aria che tira c’è stato uno scontro tra lo storico Franco Cardini e David Parenzo.
“Lei dice una falsità quando sostiene che in Ucraina c’è un sistema democratico” ha detto Cardini al giornalista.
“In Ucraina alcune liste accusate di essere filo-russe, alle ultime elezioni, non sono state ammesse. In Ucraina si sono spenti dei canali accusati di essere filo russi esattamente come in Europa”.
Il professore ha citato il caso del canale televisivo satellitare russo RT e quello dell’Agenzia Sputnik.
Lo scontro tra Cardini e Parenzo
Parenzo intanto rideva. “Vorrei che lei smettesse di ridere – ha commentato Cardini – e ammettesse o negasse tutto questo: che noi non possiamo vedere RT e Sputnik perché l’Unione Europea, che è comandata dalla Nato, ci ha proibito di vedere tutte queste cose”.
Secondo il giornalista era improponibile paragonare Sputnik alle “opinioni pubbliche occidentali”.
“Io non paragono niente” ha continuato lo storico. “Tutti i sistemi democratici sono, in quanto tali, imperfetti. Lei non mi può presentare il sistema ucraino come un sistema ideale contrapposto a quello bielorusso, che lei tra l’altro non conosce”.
A questo punto Parenzo gli ha consigliato di farsi spiegare la differenza tra democrazia e dittatura da Alan Friedman, che era in collegamento.
Il professore ha risposto che qualsiasi politologo serio risponderebbe che queste differenze sono difficilissime da spiegare.
“Perché la dittatura in senso assoluto è un conto, e noi ce la immaginiamo in termini orwelliani, hitleriani, staliniani. La democrazia in senso assoluto è un altro, e noi ce lo immaginiamo alla Jefferson. Ma nel mezzo c’è una sequenza assoluta e continua di sfumature”.
Secondo lo storico “è difficilissimo qualificare oggi che cosa sia una dittatura e una democrazia in un comune sistema che tende sempre più alla selezione oligarchica delle élite. E questo vale per la Cina come per gli Stati Uniti”. Foto: La7