Nella notte tra il 26 e il 27 giungo a Castellammare di Stabia e precisamente nell’area portuale, un gruppo di delinquenti ha letteralmente distrutto un chiosco della frutta.
Nel video ripreso e poi pubblicato da una persona residente nella zona, si nota un gruppo formato da 5/6 persone assalire il negozio con mazze e sedie.
In sottofondo si sentono le urla di una signora evidentemente coinvolta nella gestione del chiosco che cercava disperatamente di fermarli.
Le indagini sono ancora in corso ma grazie alle telecamere i carabinieri sono già sulle tracce dei responsabili.
Castellammare, forse una resa dei conti
Alcuni testimoni parlano di un diverbio tra il titolare dell’esercizio e uno dei netturbini comunali per il ritiro dell’immondizia. Il litigio sarebbe accaduto poche ore prima del raid.
Colleghi della Am Tecnology, la società responsabile della nettezza urbana stabiese, hanno confermato lo screzio avuto tra il netturbino e il titolare ma l’azienda fa sapere di essere totalmente estranea alla vicenda.
“Immagini terribili che fanno venire i brividi. Non è questa la nostra città, non é questo ciò per cui ci battiamo ogni giorno”. Queste le dichiarazioni del Sindaco di Castellammare pubblicate da Stabia Channel.
Il primo cittadino ha detto di essere “in stretto contatto con le forze dell’ordine che stanno indagando su questo tremendo episodio” e che la sua amministrazione “é a disposizione per assicurare al più presto queste belve alla giustizia”.
Poi lo sfogo legittimo da parte di chi cerca di tutelare i propri cittadini: “Chiedo pene esemplari per chi ha turbato la quiete di grandi e piccoli, per chi ancora una volta ha fatto sì che Castellammare balzasse sulle cronache, per chi si é reso protagonista della violenza, distruggendo, ferendo e spaventando”.
E infine, tutto il disprezzo nei confronti di coloro che hanno commesso tale scempio: “Agli autori del raid dico: mi fate schifo e sono certo che avete le ore contate. Fuori dalla nostra città!”. Di seguito il video della devastazione.