Il coronavirus continua a suscitare preoccupazione in tutto il mondo e, in alcuni casi, vere e proprie psicosi. Si cercano rimedi e soluzioni.
Nelle farmacie e nei supermercati si registra il tutto esaurito per le mascherine protettive, mentre online si trovano a prezzi davvero esorbitanti.
Una buona notizia arriva direttamente dalla Cina, dove gli esperti hanno provato a trovare soluzioni alternative alla medicina allopatica.
Metodi antichi e usati da millenni nei paesi asiatici potrebbero essere efficaci per eliminare il nuovo virus. Vediamo quali.
Il decotto che inaspettatamente ha fatto già guarire molte persone dal coronavirus: ecco di cosa si tratta
La medicina tradizionale cinese (MTC) si è dimostrata efficace nel curare i pazienti affetti da COVID-19, la polmonite causata dal nuovo coronavirus.
Il funzionario dell’Amministrazione nazionale della MTC, Li Yu, ha confermato, lunedì 17 febbraio, che il decotto “Qingfei Paidutang” sta avendo esiti molto positivi.
Il decotto è stato usato per trattare 701 casi confermati in 10 province e finora 130 persone sono state curate e dimesse.
I sintomi sono scomparsi in 51 casi e sono migliorati in 268, mentre altri 212 sono rimasti in condizioni stabili: risultati davvero sorprendenti che non ci si aspettava.
Li Yu ha anche condiviso i casi analitici e statistici con le cartelle cliniche dettagliate, poiché il 94,6% dei pazienti trattati è riuscito a ripristinare la normale temperatura corporea.
Inoltre l’80,6% di circa 214 pazienti ha smesso di tossire dopo aver assunto questo decotto per sei giorni: pare quindi che aiuti a guarire rapidamente.
Il rimedio tradizionale è composto da funghi, frutti, radici e piante medicinali, fra cui zenzero, liquirizia, efedra e mandorle.
Gli ingredienti si mettono in acqua fredda e in seguito il tutto va fatto sobbollire per almeno 10/15 minuti, dopodiché si filtra.
Per assumerlo vi sono precise indicazioni: va consumato caldo 40 minuti dopo i pasti, mattino e sera.