Dopo la sconfitta alle elezioni europee, il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha deciso di sottoporsi al giudizio del movimento.
Tra i cinque stelle sono in tanti ad accusarlo di aver sbagliato e adesso dovranno decidere sul futuro del loro capo politico.
Confermi Luigi Di Maio come capo politici del M5S? È questa la domanda a cui gli iscritti sono chiamati a rispondere sulla piattaforma Rousseau.
Ad annunciarlo lo stesso Di Maio su un post Facebook: “Chiedo di mettere al voto degli iscritti su Rousseau il mio ruolo di capo politico, perché è giusto che siate voi ad esprimervi. Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato”.
Poi aggiunge: “Nelle ultime quarantotto ore hanno detto di tutto contro di me”. Dice di aver ascoltato “dichiarazioni di ogni tipo da ogni parte”.
Sempre rivolgendosi alla base scrive: “Ho letto anche i vostri tantissimi messaggi. Alcuni di incoraggiamento, altri che mi hanno fatto riflettere. E di questo vi ringrazio”.
Il vicepresidente del Consiglio parla di responsabilità: “La vita, per ognuno di noi, è fatta di diritti e doveri. Non scappa nessuno. Non mi sono mai sottratto ad alcuna responsabilità, in questi anni ci ho sempre messo la faccia”.
Di Maio conclude: “Prima di ogni altra decisione, oggi ho anche io il diritto di sapere cosa ne pensate voi del mio operato. Voglio sentire la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico qualche anno fa. Quindi a voi la parola”:
Di Maio trascina il movimento verso il Pd?
In effetti le ultime elezioni per le europee si sono rivelate un vero e proprio fallimento per il Movimento 5 stelle.
Evidentemente la politica e le scelte fatte non sono state condivise dalla base e non solo, tanti elettori non iscritti che aveva riposto fiducia hanno preferito la Lega di Matteo Salvini.
Qualcuno già pensa ad Alessandro Di Battista o Roberto Fico, la domanda è: non condividono le stesse idee? Cosa dovrebbe cambiare? Una possibile alleanza tra il M5S e il Pd di Zingaretti?