Avvistamenti di strane formazioni di droni, nei cieli del Nebraska e del Colorado, hanno messo in allarme le popolazioni locali.
Da settimane, durante la notte, diverse formazioni di droni vengono avvistate nei cieli americani, suscitando reazioni disparate tra i cittadini e le forze dell’ordine.
Missy Blackman, del Nebraska, ha dichiarato: «Ho avvistato tre droni sorvolare la mia fattoria, ho molte domande in merito ma nessuno sa darmi una risposta».
Cittadini allarmati per gli avvistamenti dei droni, stanno bombardato di chiamate la polizia da prima di Natale.
Questi velivoli con luci lampeggianti che sorvolano le città rurali e i campi hanno portato i federali ad aprire un’indagine.
Lo sceriffo James Brueggeman della Contea di Perkins in Nebraska ha dichiarato: «Per me è il primo caso in 28 anni di carriera di avvistamenti di aeromobili non identificati».
«Credo sia una specie di scherzo. – ha continuato lo sceriffo – Bisogna anche ricordare in che parte del paese viviamo, qui alle persone non piace che la loro privacy venga violata».
Anche Brueggeman ha avvistato in prima persona dei droni durante un pattugliamento notturno. Ha inoltre affermato di aver visto persone intente ad abbatterli.
Droni nei cieli americani: forze dell’ordine bombardate di telefonate
Le segnalazioni hanno messo in allarme anche la Federal Aviation Administrator che ha accelerato l’introduzione di nuove norme per il tracciamento dei voli dei droni nei cieli americani.
Ian Gregor, portavoce della FAA, in una email ha affermato che «molte divisioni della FAA e delle agenzie governative stanno indagando su questi avvistamenti».
Il senatore Cory Gardner, in un tweet, dichiara: «Sono in contatto con la FAA per quanto riguarda l’attività pesante dei droni in Colorado orientale».
«Sono incoraggiato dal fatto che sia stata avviata un’indagine completa per conoscere l’origine e lo scopo dei droni. – ha scritto ancora Gardner – Continuerò a monitorare attentamente la situazione».
La vicenda rimane molto complessa, i cittadini e le forze dell’ordine locali continuano a richiedere spiegazioni senza ottenere risposta. Intanto la FAA rimane vaga sull’accaduto.
Lo sceriffo Todd Combs della contea di Yuma in Colorado, ha scritto sui social un post successivamente rimosso e non più reperibile.
In questo post, secondo il New York Times, affermava di aver visionato un filmato dove i droni erano a meno di 50 piedi (15 metri) da edifici e persone.
«Ci sono molte teorie su ciò che sta succedendo ma a questo punto penso che ci sentiamo tutti un po’ vulnerabili a causa della violazione della privacy di cui godiamo nella nostra comunità rurale, ma non ho una soluzione».