Con l’arrivo della bella stagione, oltre al caldo e alla voglia di mare, sole e aperitivo, arriva pure il problema delle zanzare.
Il problema non è da sottovalutare per chi ha il sangue dolce e di fatto rappresenta lo spuntino preferito di questi irritanti insetti.
I rimedi che vengono propinati ciclicamente, naturali o meno, lasciano il tempo che trovano anche se tentar non nuoce.
Quando però si ha il corpo ricoperto di punture e il prurito diventa insopportabile, ci si aggrappa a qualsiasi convinzione, credenza, o sistema casalingo.
Tra i prodotti da cucina che in genere utilizziamo per tenere le zanzare lontane figurano l’aceto, il limone, le cipolle, l’aglio, il caffè o i chiodi di garofano.
Ma esistono anche metodi più forti, dagli zampironi alla casetta per i pipistrelli, passando per i più disparati e pubblicizzati repellenti liquidi.
Questi però non sembrano garantire un’efficacia al 100%. Non è affatto facile sconfiggere le zanzare, specie la femmina più tenace che raggiunge anche i 5 mesi di vita.
Quindi se le avete provate proprio tutte contro le punture di zanzara senza venirne a capo, basta ascoltare un brano specifico e risolverete il problema.
Problema zanzare? Ascolta: “Scary monsters and nice sprites” di Skrillex
Se la classica ciabattata sul muro non è una soluzione scientificamente adeguata contro gli insetti, allora vi consigliamo di ascoltare la Dubstep.
È un genere di musica elettronico, nato circa venti anni fa a Londra, e in particolare un brano dell’artista statunitense Skrillex: “Scary monsters and nice sprites”.
Un team di biologi americani dell’Università di Washington ha osservato che l’attività ematofaga delle zanzare cala drasticamente quando risuonano nell’aria vibrazioni riconducibili alla Dubstep.
Hanno constatato che le zanzare venivano disturbate da questa tipologia di suoni, quindi risultavano meno interessate e inclini a nutrirsi e accoppiarsi.
È ben noto che la musica ha un fortissimo potere sugli esseri umani, ma che influenzasse il comportamento delle zanzare era ben poco immaginabile.
Se il formaggio diventa più buono con il rap e le zanzare più mansuete con la Dubstep, allora speriamo che gli scienziati trovino una soluzione anche ad altre questioni.