Non è un problema che solitamente affrontiamo perché crea non pochi disagi ma soffrire di emorroidi è una patologia molto più frequente di quanto si pensi.
Quasi il 40% degli italiani soffrono di emorroidi (esterne o interne) e sono condizionati negativamente nella routine quotidiana a causa dei disagi e dei fastidi che provocano.
Cosa sono. La malattia emorroidaria, chiamata comunemente solo emorroidi, è una dilatazioni della rete vascolare del canale anale che tende spesso al prolasso e alle emorragie.
Cause. Generalmente le cause di questa patologia sono: stitichezza, gravidanza, variazioni ormonali, stress, alimentazione scorretta e fumo.
Sintomi. Tra i sintomi più comuni troviamo: dolore, edema, sanguinamento, prolasso, congestione, prurito, fastidio nella zona anale e perdite muco-sierose.
Diagnosi. La diagnosi di emorroidi avviene con una visita dello specialista colon-proctologo che ispeziona la zona rettale per esaminare le caratteristiche del prolasso.
Sono quattro gli stadi di classificazione: il primo riguarda quelle interne; il secondo riguarda i noduli prolassati durante la defecazione ma riducibili spontaneamente; il terzo emorroidi prolassanti che richiedono intervento manuale e il quarto riguarda le protusioni permanenti.
Cura e trattamento. Insieme alla terapia mirata da valutare insieme al medico specialista si può ricorrere a metodi naturali che possono aiutare alleviando i sintomi e il disagio.
Bicarbonato di sodio per le emorroidi
Il bicarbonato di sodio si rende ancora una volta protagonista e viene in nostro aiuto anche in caso di emorroidi. Quelle che sfruttiamo sono le sue proprietà detergenti e decongestionanti.
Può essere utilizzato nella fase acuta della malattia, soprattutto in caso di emorroidi esterne pruriginose. Basterà aggiungere due cucchiai di bicarbonato a dell’acqua tiepida e immergere la zona anale infiammata.
Con questo metodo troverete sollievo e una sensazione di freschezza e può essere effettuato un paio di volte al giorno.
Il bicarbonato può essere usato anche come prevenzione alle emorroidi. Basterà alternare lavaggi con acqua e bicarbonato a lavaggi con un detergente intimo emolliente e lenitivo.
Altri metodi naturali. Le emorroidi possono essere curate anche dall’interno. Per prima cosa attraverso l’alimentazione che dovrà essere ricca di fibre, evitando fritture, piccante, alcolici e insaccati.
In caso di emorroidi esterne da dissenteria possiamo intervenire con bevande astringenti come acqua, limone e due cucchiaini di bicarbonato.
Se invece la causa fosse la stitichezza ricorrente possiamo aiutare il nostro intestino a regolarizzarsi con lo psillio.
È una pianta erbacea che a contatto con l’acqua produce una mucillagine che aiuta nell’evacuazione. Da prendere una volta al giorno, preferibilmente la sera.
Molto utile per le sue proprietà lenitiva e antinfiammatoria è il gel di Aloe vera che può essere usato per il trattamento delle emorroidi nello stato iniziale.