Un esercente italiana è stata costretta a chiudere la sua attività dopo 36 anni di duro lavoro. Si chiama Franca Izzo ed è stata intervistata stamattina a La7.
“Per prima cosa ho tolto il telefono fisso, poi le insegne” ha detto all’Aria che tira. “Ho chiuso una stanza e tolto cinque frigoriferi”.
La signora si è vista arrivare una bolletta di 3.900 euro mentre l’anno prima aveva pagato 700. “Ma qui siamo pazzi?” ha commentato.
“Ho trattato la mia attività come fosse un bambino. Come si fa? Poveri giovani. Come fanno ad aprire un’attività? Affitto, bollette… come fanno ad andare avanti? Ma ci rendiamo conto in che Italia siamo?”