Invia messaggi ogni giorno al numero di telefono del suo papà Jason, morto in un incidente quattro anni fa: il destino le riserva una sorpresa inaspettata.
Chastity Patterson, una ventitreenne di Newport (USA), trovava sollievo nell’inviare messaggi al padre defunto in cui raccontava le sue giornate e i problemi da affrontare nel quotidiano.
Negli screenshot dei suoi messaggi di testo si legge che la giovane raccontava al papà com’è riuscita a finire il college, a sconfiggere il cancro e a superare il dolore.
Ciò che Chastity non si aspettava, è stata una risposta arrivata la notte prima del quarto anniversario della morte di Jason.
Un risposta inaspettata ridà speranza a Chastity: la storia ha commosso tantissime persone.
Dopo tanta sofferenza, il destino ha riservato una commovente sorpresa alla ragazza che, inaspettatamente, ha visto la notifica di una risposta al suo ultimo messaggio.
“Mi chiamo Brad e ho perso mia figlia in un incidente stradale nell’agosto 2014, da allora i tuoi messaggi mi hanno tenuto in vita. Quando mi mandi un messaggio, so che è un messaggio di Dio”.
Questo l’inizio della risposta, che prosegue così: “Volevo scriverti da tanto tempo, ma non volevo spezzarti il cuore. Sei una giovane straordinaria“.
A Brad era stato riassegnato dalla compagnia telefonica il numero di telefono del padre di Chastity, per questo aveva ricevuto tutti i suoi messaggi.
“Grazie per i tuoi aneddoti quotidiani, mi ricordano che c’è un Dio e che non è stata colpa sua se la mia bambina se n’è andata. Invece, ti ha messo sulla mia strada, mio piccolo angelo“.
“Mi dispiace che tu debba affrontare tutto questo, ma se ti fa sentire meglio, sono molto orgoglioso di te!” conclude Brad ringraziando la ragazza.
Commossa da questo messaggio, Chastity lo ha pubblicato su Facebook: il post ha raggiunto in poco tempo più di 250.000 condivisioni.
https://www.facebook.com/chastity.patterson/posts/10211925503173276
Chastity ha poi pubblicato un aggiornamento su Facebook, spiegando che Jason Ligons, morto a 36 anni in un incidente stradale nel 2015, non era suo padre biologico.
“Lui mi ha aiutata in un momento difficile, lo conoscevo da sempre e mi ha assunta a lavorare nella sua pista di pattinaggio per evitare che incorressi in problemi“.
Chastity precisa di tenere al suo vero padre e che ha voluto condividere questa storia straordinaria per far capire che esistono legami importanti anche fra non consanguinei.