Poco dopo la fine della terza puntata del GF16, scoppia una forte lite tra Daniele e Cristian. Un post diretta davvero movimentato con ben due discussioni all’interno della casa.
Dopo un breve confronto tra Jessica e Francesca per via delle nomination, anche tra il bell’imprenditore veronese e l’ex bambino prodigio si è accesa una discussione. Ecco la trascrizione delle parole che sono volate tra i due concorrenti:
«Contestualizza quello che ti dico, Daniele! Siamo ottantamila persone; tu non puoi mangiarti le uova alla mattina!» «Posso parlare?» risponde Daniele. «Sì, ma non urlare» lo blocca Cristian. «Non urlo io».
«Posso parlare?» chiede nuovamente. «Sì, parla! Ma non dire: mi ha nominato perché mangio le uova la mattina…».
«Ascolta, io non faccio come gli altri che ti parlano sopra. Io ti faccio parlare; adesso fai parlare me?». Poi continua: «Vuoi andare d’accordo con me questa settimana? Non parliamo insieme e per me problemi non ce ne sono. Fine.»
Cristian gli risponde che lui, essendo sincero, se una cosa non gli sta bene la dice. Il giovane imprenditore gli fa notare però che di questa cosa delle uova non gliene aveva mai parlato prima.
Qui i toni si accendono: «A parte che qua, di 18, quello che mangia meno sono io.» afferma Daniele. Cristian si scalda: «Ma perché lo vuoi tu! Perché sei tutto fissato. La fissazione del corpo te la fai a casa tua!»
Daniele: «Tra me e te quello che ha una fissazione sei tu!». «Io????» risponde stupito il cantante: «Se non parli d’altro che di estetica e robe, a me vieni a dirlo?»
Daniele e Cristian: la discussione continua e si alzano i toni
Qui le voci si alzano ulteriormente. «Ma se ti guardi allo specchio peggio di una donna! Daniele ma stai scherzando?».
«Fissato? Io ne soffro! Io ho una malattia intestinale da quattro anni. Ma ti vuoi mettere a paragone con me? Ma stai zitto!!»
Ti potrebbe interessare anche Pignorata la casa di Morgan: il cantante senza soldi incolpa Asia Argento
«Bello, fai poco il gradasso con me perché, credimi, ti mangio vivo! Fai poco il figo con me perché ti mangio!» Infine Daniele suggerisce al coinquilino di parlare piano con lui, altrimenti “lo mangia”.