Molti pensano che le gallette di riso siano salutari e le scelgono per sé e i loro bambini come spuntino o come sostituto del pane. Ma sapete come sono fatte e cosa contengono?
Le gallette di riso sono un alimento largamente consumato ma nel corso degli ultimi anni sono state spesso al centro di varie discussioni.
L’etichetta che riportano fa pensare a un alimento sano e sicuro, da proporre anche ai bambini al posto di molti snack zuccherati e con liste di ingredienti poco convincenti.
Ma ci sono degli aspetti poco conosciuti che potrebbero rendere le gallette di riso meno salutari di quello che molti pensano.
Come sono prodotte. Per ottenere gallette compatte e leggere, il riso è sottoposto a temperature e pressioni elevate, in un processo chiamato estrusione. Con questo procedimento le proteine si denaturano e le sostanze nutritive si degradano, lasciando solo l’amido che ad alte temperature diventa più digeribile, aumentando notevolmente l’indice glicemico.
Contaminazione da arsenico. Abbiamo già trattato il problema dell’arsenico inorganico contenuto nel riso. La contaminazione è dovuta alla modalità di coltivazione del cereale, inondato di acqua contenente il semimetallo. Ovviamente in tutti i prodotti da esso derivati, quindi anche nelle gallette di riso, saranno presenti livelli di arsenico molto alto.
Sospetta contaminazione da acrilammide. La produzione delle gallette avviene ad alte temperature che secondo alcuni esperti potrebbero causare la formazione di acrilammide, una sostanza potenzialmente cancerogena.
Non sono ipocaloriche. Generalmente sono considerate un alimento con poche calorie perché contengono pochissimi grassi. In realtà i carboidrati presenti nelle gallette di riso, a parità di peso, hanno più calorie del pane integrale. Quindi attenzione se seguite una dieta.
Gallette di riso: dobbiamo evitarle o possiamo mangiarle?
Queste informazioni non devono scoraggiarne il consumo ma sicuramente dovrebbero far riflettere chi ne abusa.
Se pensate di sostituirle, potete optare per fette biscottate integrali a colazione o, in caso di celiachia, potete preparare focaccine o piadine prive di glutine.
È molto importante, specialmente coi bambini, offrire una dieta equilibrata con un’ampia varietà di scelta degli alimenti in modo da fornire i giusti nutrienti ed evitare accumuli di sostanze tossiche.