Premesso che per come stanno andando le cose non è difficile che si possa tornare alle elezioni, cosa sarebbe successo se invece di provare a trovare l’intesa, Pd e Cinque Stelle avessero optato per il voto?
La frittata oramai è fatta, quandanche si dovesse votare gli italiani sanno che i due partiti erano ben disposti a governare insieme nonostante i trascorsi. In ogni caso, cerchiamo di capire cosa sarebbe successo se avessero deciso di andare al voto.
Il Partito Democratico ne sarebbe uscito alla grande: nessun compromesso con chi li ha definiti mafiosi, massoni e ladri. Zingaretti avrebbe dato l’immagine di un partito unito.
È chiaro a tutti invece che questo governo sia stato voluto da Renzi e per diverse ragioni; c’è anche chi pensa lo abbia voluto per affossare il consenso del PD e trascinare gli elettori in un nuovo progetto politico.
Niente elezioni: adesso cambia tutto.
E il M5S? Avrebbe riconquistato il suo 30% e oltre. Nell’immaginario collettivo erano stati gli unici ad aver onorato il contratto di governo (anche se le cose sono andate diversamente).
Con una buona campagna elettorale incentrata sul “tradimento” della Lega e il rifiuto all’inciucio con il PD, avrebbero certamente ripreso tutto il consenso disperso in questi 14 mesi.
Forti anche dell’uomo simbolo del Movimento, Giuseppe Conte, avrebbero anche potuto raggiungere una percentuale tale da favorire un governo a guida Cinque Stelle con pochi compromessi.
Adesso cambia tutto e PD e Cinque Stelle hanno tempo fino al 2022 per convincere l’elettorato di aver fatto la cosa giusta. La Lega è magicamente passata da traditrice a vittima, riappropiandosi dei 10 punti percentuali persi (altro che 4).
Salvini avrà tutto il tempo per continuare la sua campagna elettorale (in verità mai chiusa) e costruire un forte partito di opposizione.
Considerando il possibile fiume di barche in arrivo, la TAV e il “più Europa”, avranno tantissimo materiale su cui lavorare. Poi c’è Saviano che da solo porta alla Lega almeno 1/2 punti percentuali.
Alla finestra FDI che potrà solo crescere. Quando dissi (mesi fa) che avrebbe raggiunto l’8% nessuno mi prese sul serio: fatti e sondaggi mi danno ragione.
Ora non so gli amici del Pd e del M5S come si sentano… non vorrei mai trovarmi nella loro posizione. Siamo una democrazia parlamentare e questo governo è legittimo: ma la vergogna è tanta.
Paura del voto e giochino su taglio dei parlamentari hanno determinato quello che possiamo definire il parlamento più distante dal popolo italiano. Auguri.