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HomeItaliaIl vaso di Pandora censurato: «YouTube viola l'art. 21 della Costituzione»

Il vaso di Pandora censurato: «YouTube viola l’art. 21 della Costituzione»

Continua la censura da parte di YouTube nei confronti dell’informazione indipendente. Questa volta è toccata a Carlo Savegnago del canale il Vaso di Pandora.

Il canale è stato creato nel 2018 da un team di tre persone e conta circa 500 video. Abbiamo raggiunto Carlo telefonicamente per chiedergli informazioni.

Savegnano ci ha spiegato: «Ci hanno bloccato per due settimane la possibilità di pubblicare interviste e servizi sul canale. I motivi sarebbero quelli standard che fornisce YouTube: due miei video avrebbero violato le regole della community».

I due filmati incriminati sono un’intervista al giornalista e scrittore Gabriele Sannino e un’altra all’avvocato Marco Mori.

Gabriele Sannino aveva parlato delle elezioni negli Stati Uniti e di come la vittoria di Trump o di Biden avrebbe implicato un differente approccio nella gestione dell’emergenza sanitaria.

L’intervento di Marco Mori ruotava intorno alla filosofia del diritto. L’avvocato aveva spiegato che il bene più prezioso dell’essere umano è la libertà e non si può rinunciare a essa per salvaguardare la salute.

Savegnago non ha dubbi: «Noi siamo sicuri di fare un’informazione seria e coscienziosa e di conseguenza non possiamo tollerare e accettare azioni di questo tipo da parte di nessuna piattaforma».

In effetti chiunque può visionare il canale e verificare il tipo di contenuti che vengono pubblicati e la professionalità del team del Vaso di Pandora.

Il Vaso di Pandora la libertà di espressione

L’articolo 21 della Costituzione italiana è chiaro: «Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione».

Secondo Savegnago YouTube starebbe violando delle libertà fondamentali. «Non vedo nessun motivo per censurare. Si sta violando l’articolo 21 della Costituzione e in qualche modo bisogna agire».

Della questione si sta interessando anche il Patto Julian Assange. Si tratta di un coordinamento nato per tutelare la libertà di pensiero e di espressione contro la censura nel web

Domani sera, dalle ore 20:30 alle 21:30, ci sarà una diretta streaming sulla pagina Facebook del Patto, dal titolo: «La censura del social network. Se diventi scomodo sparisci con un click».

Oltre a Carlo Savegnago parleranno Francesco Toscano, Riccardo Donat Cattin del sito Come don Chisciotte e Stefano Becciolini di Becciolini Network. Condurrà Glauco Benigni.