Oggi in commissione Affari istituzionali inizia la discussione sullo ius soli e il primo a essere giustamente soddisfatto, dopo anni di battaglie sull’argomento, è il deputato dem Matteo Orfini.
“A volte le battaglie sono lunghe e difficili, ma abbiamo il dovere di farle. E di non fermarci finché non sono vinte”, scrive Orfini su un post Facebook. Poi spiega: “Si parte dalle tre proposte che sono già state depositate, la mia, quella di Laura Boldrini e quella di Renata Polverini”.
La proposta del deputato dem è stata depositata all’inizio di questa legislatura. “In questi mesi non abbiamo mai smesso di rilanciare il tema, di incalzare e sfidare tutti a parlarne e soprattutto a portarla in discussione in Parlamento”.
Ma per Orfini non si può ancora parlare di vittoria “perché iniziare a discuterne può anche essere un modo per non arrivare mai alla conclusione, esattamente come avvenne nella passata legislatura”.
Ius soli, difficile stabilire quanti italiani siano favorevoli
Il deputato del Partito Democratico è molto determinato e infatti scrive: “Questa volta ce la dobbiamo fare: molto dipenderà dalla nostra convinzione e determinazione, ma anche dalla capacità che avremo fuori dal parlamento di renderla una battaglia popolare”:
Poi parla di sondaggi secondo i quali “la maggioranza degli italiani riconosce la bontà di questa battaglia” e aggiunge: “Sta a tutti noi organizzare questo consenso affinché sostenga il percorso di questa legge”.
Non sappiamo a quali sondaggi faccia riferimento l’onorevole, anche perché nel post non vengono citati. Stabilire quanti siano gli italiani favorevoli allo ius soli è molto difficile.
Ad aprile 2019 alcuni dati registrati dal sondaggio di Quorum/YouTrend? parlavano del 62,8% di italiani favorevoli allo ius soli.
Se prendiamo qualche dato di fine Marzo dello stesso anno, come ad esempio il sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera, i favorevoli erano il 45%. Due dati molto diversi e a distanza di pochi giorni.
Andando indietro di qualche anno scopriamo che la maggioranza degli italiani era addirittura contraria. Secondo il sito Termometro Politico, parliamo del 63,6%. Insomma, stabilire quanti siano favorevoli o contrari allo ius soli non è per niente semplice.
E non lo è soprattutto considerando la crescita del centro destra che, rispetto allo ius soli, non è assolutamente favorevole.