Siamo in provincia di Varese e un gruppetto di ladri composto da 5 elementi viene sorpreso dal padrone di casa durante il tentativo di furto.
La banda era composta da tre italiani, un marocchino ed un equadoregno tutti ragazzi molto giovani, di età compresa tra i quindici e i trent’anni.
Il padrone di casa è un ventenne di Luino ed è stato proprio lui a sorprendere i ladri e allertare la polizia e il padre.
Per i giovanissimi ladri è andata a finire male, sono stati arrestati e sopratutto hanno subito l’ira del padrone di casa e del padre.
Scopre i ladri in appartamento: scoppia la rissa
In due sono saliti nell’appartamento e sono entrati da una finestra rimasta socchiusa, gli altri tre, tra cui il minorenne, sono rimasti a fare il “palo”.
Il giovane padrone di casa però li ha colti in flagrante e i ladri si sono dati alla fuga. Fuga che dura pochi minuti perché vengono rincorsi e raggiunti davanti al palazzo.
È qui che scoppia una rissa furibonda, nella colluttazione uno dei ladri ha morso il padrone di casa. Ad avere la peggio però è uno dei ragazzi che sarebbe stato colpito dal padre del derubato da un pugno.
Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri e i poliziotti di frontiera che con non pochi problemi hanno sedato la rissa.
Sono tre la persone medicate al termine della rissa; uno solo dei ladri è stato trasportato al pronto soccorso in codice verde.
Dimesso dall’ospedale ha raggiunto gli altri “colleghi” in caserma dove sono stati interrogati, insieme al proprietario dell’appartamento e al padre, per la ricostruzione di quanto avvenuto.
I giovani ladri sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di furto. Uno dei componenti della banda aveva con se un coltellino multiuso e un orologio provenienti proprio dall’abitazione.