È accaduto nel ragusano. Martina Aprile stava gettando la spazzatura quando un’auto l’ha investita e uccisa. Arrestato il conducente: era drogato
Omicidio stradale aggravato: questa l’accusa che pende sul capo di un uomo di 34 anni, che la notte tra domenica 14 e lunedì 15 luglio, alla guida di un’auto modello Lancia Y, ha ucciso quasi sul colpo Martina Aprile.
Il drammatico incidente si è consumato intorno alle 2 in viale della Pace, un rettilineo a Cava d’Aliga, frazione balneare di Scicli, nel Ragusano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Modica e della tenenza di Scicli.
La vittima, di soli 25 anni, aveva appena terminato il suo turno di lavoro in un ristorante della zona e stava gettando la spazzatura quando C.F. (queste le iniziali dell’uomo responsabile del sinistro) l’ha investita.
La dinamica dell’incidente che ha ucciso Martina Aprile
“Dopo essere stata trascinata per alcuni metri insieme al carrello metallico che stava spingendo – riferisce Today.it – la giovane è caduta a terra senza vita. Inutile è risultato l’intervento del soccorso del 118”, il cui personale, immediatamente allertato, non ha potuto far altro che constatare il decesso di Martina Aprile.
“Nel corso dell’incidente è rimasto ferito lievemente anche l’altro cameriere del locale, che stava aiutando la giovane donna. L’uomo, di 41 anni, ha riportato lievi lesioni”. Assistito e medicato nel nosocomio di Modica, è stato già dimesso.
A proposito delle indagini, svolte dai militari dell’Arma, il conducente del veicolo che ha investito Martina Aprile è stato sottoposto ad esami ematici, che sembra abbiano dato risultato positivo quanto all’assunzione di stupefacenti (in particolare cocaina) e metadone.
Risulta inoltre che in passato gli era stata sospesa più volte la patente, sempre per uso di stupefacenti. Attualmente l’uomo si trova agli arresti presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa.
“La morte di Martina Aprile – commenta Ragusaoggi.it – ha lasciato sgomenta l’intera città di Scicli” anche perché, riferisce ancora il quotidiano locale, “la giovane ha lasciato un figlio di appena tre anni diversamente abile”.
La notizia tra l’altro arriva in un momento terribile quanto ai morti sulle strade, in particolare siciliane: appena giovedì scorso, infatti, nella non lontana Vittoria, un veicolo di grossa cilindrata ha travolto e ucciso due cuginetti di 11 e 12 anni, Alessio e Simone.