AGGIORNAMENTO DEL 19/09/2019 (aggiornato al 5/11/2019): il medico non è stato né radiato (come avevamo scritto anche nel titolo) né licenziato. È stato denunciato e, se fosse condannato, potrebbe essere espulso dall’ordine dei medici. Ci scusiamo con i nostri lettori.
Un medico del Royal Stoke Hospital di Hartsill, nello Staffordshire, è stato licenziato durante una visita a una paziente islamica per una richiesta.
Stava visitando la figlia di 11 anni di una coppia islamica quando, il dottor Wolverson, per comprendere meglio cosa stesse dicendo la donna, le avrebbe fatto una richiesta precisa.
Il medico, infatti, le avrebbe chiesto gentilmente di togliere il velo dal volto, scatenando così l’ira del marito che lo ha denunciato.
Secondo il racconto del medico, la gentile richiesta sarebbe emersa per comprendere meglio le parole della donna che gli stava spiegando i sintomi della tonsillite della figlia.
La donna invece racconterebbe una versione decisamente più maleducata, secondo cui il medico avrebbe interrotto la visita se lei non si fosse tolta il velo.
L’ospedale non ha potuto far altro che notificare la denuncia mossa dal marito all’Ordine dei Medici britannico che ha inviato una lettera al medico.
Discriminazione razziale: un’accusa talmente grave da aver compromesso la carriera di Wolverson, radiato dall’Ordine.
Convinto della ragione, il medico ha invitato a riflettere sull’episodio e sul trattamento subito, ritenendola una grave ingiustizia e una mancanza di rispetto verso la professione del medico.
Medico licenziato: partita una petizione
La notizia ha mosso velocemente l’indignazione della gente e sul web ha preso vita una petizione per fermare il licenziamento del dottor Wolverson.
La petizione ha già raggiunto più di 60 mila firme. Lo scopo, dichiara la pagina dell’iniziativa, è quella di salvare la reputazione del dottor Wolverson e di un mestiere molto importante come quello del medico.
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A creare confusione è lo stesso Ordine dei Medici britannico che sulla questione non ha le idee chiare. Di base, dice il regolamento, i medici devono rispettare le convinzioni religiose dei pazienti.
Per cui il dottore ha l’autorizzazione a chiedere a un’islamica di togliere il velo ma, se lei rifiuta, la visita deve comunque proseguire senza ulteriori insistenze.
Alla fine chi ci ha rimesso in questa storia è il dottor Wolverson, che ha perso la possibilità di esercitare la propria professione.