Una donna australiana ha pubblicato la foto di una multa di 337 $ che ha ricevuto perché il suo passeggero stava usando il cellulare in auto. Il post è diventato virale.
Ha suscitato non poca indignazione un post diventato virale solo negli ultimi giorni, con più di 33.000 condivisioni, seppur sia stato pubblicato lo scorso giugno.
«Devi dire ai tuoi passeggeri di stare lontano dai telefoni mentre guidi. Sono stata multata perché il mio passeggero era su FaceTime. Onestamente non sapevo che fosse una cosa vietata» recita la didascalia alla foto della multa.
Moltissime persone hanno commentato rabbiose per l’ammenda ricevuta da Sheere Panetta. La donna dal suo canto non aveva idea di infrangere la legge.
Cellulare in auto: è reato anche se lo usa il passeggero
Sfortunatamente quello che Sheere e gli altri utenti dei social non sanno, è che questo bizzarro reato esiste davvero nel Nuovo Galles del Sud (NSW), in Australia.
Lo conferma anche il sito dei servizi stradali e marittimi. Nella sezione infrazione alla guida infatti ne troviamo ben due simili:
– “Veicolo di guida con immagine TV / VDU visibile al conducente” che prevede una multa di 337 $ e la decurtazione di 3 punti sulla patente;
– “Guida un veicolo con immagine TV / VDU che potrebbe distrarre un altro conducente” che prevede solo una multa di 337 $.
La polizia del NSW ribadisce che nessun guidatore dovrebbe essere in grado di vedere qualsiasi parte di immagine su uno schermo mentre l’auto è in movimento, che vale anche per il cellulare del passeggero in auto.
Questa sanzione non è la sola apparsa in rete. L’anno scorso un uomo che stava guidando sulla Pacific Highway a Heatherbrae, nel NSW, aveva ricevuto la stessa multa perché il suo passeggero stava usando un computer portatile.
Nonostante l’ammenda fosse legittima sui social lo sdegno e la rabbia degli utenti continua a perseverare. Rimproverano il governo di aver introdotto reati poco conosciuti solo per aumentare le entrate in denaro. Foto: Facebook