L’Olanda, ormai è noto, è la pioniera delle rivoluzioni etiche in Europa e nel mondo: dalla legalizzazione dell’uso libero di sostanze stupefacenti a quella dell’eutanasia.
Ma ciò che si sta tentando di sdoganare ora è davvero raccapricciante poiché mette in pericolo coloro che più di tutti dovrebbero invece essere tutelati: i bambini.
Nel Paese dei fiori circola infatti da tempo un “Manuale per pedofili”, un vero e proprio libretto di istruzioni e stratagemmi di oltre mille pagine.
L’orribile opuscolo spiega in maniera dettagliata com’è possibile avvicinare un bambino per poi abusarne senza che nessuno in qualche modo possa venirne a conoscenza.
In Olanda il governo tace
A rendere più inquietante il tutto è che di fronte a questa oscenità, da parte del governo olandese giunge nient’altro che un silenzio assordante.
Gli unici ad alzare la voce sono gli attivisti di associazioni che difendono i bambini come la fondazione “Strijd-tegen-Misbruik” che ha già annunciato battaglie legali.
C’era stata solo una timida iniziativa del ministro olandese alla Giustizia e Sicurezza, Grapperhaus, che aveva esaminato il manuale per capire se potesse essere vietato.
Incredibilmente aveva poi riferito che gli esperti del suo Dipartimento, dopo alcuni esami, non avendo trovato materiale criminale, non potevano assolutamente autorizzare il divieto.
La STM però non si arrende ed oltre a ricorrere ai tribunali, sta chiedendo la proibizione ai parlamentari con una lettera indirizzata direttamente alla Camera.
La fondazione era già riuscita nell’aprile del 2018 a fermare le attività scandalose dell’Associazione Martijn, nota per il suo tentativo vergognoso di legalizzare la pedofilia.
Yme Drost, un giurista che combatte con STM, ha dichiarato che ricorrerà alla Convenzione del Consiglio d’Europa di Lanzarote sulla protezione dei bambini dall’abuso sessuale.
“È oltraggioso che la richiesta di divieto del manuale trovi la resistenza dei politici – afferma Drost – se i genitori conoscessero il contenuto di questo libro l’Olanda sarebbe messa sottosopra”.