Matteo Renzi lancia l’ultimatum al governo: “Se sui contenuti siamo d’accordo, si sta dentro. Se sui contenuti siamo lontani, è giusto che tocchi ad altri”.
Eccolo il vero mattatore della politica italiana: Matteo Renzi, bravissimo nel rendersi protagonista e talvolta decisivo nel far cadere o tenere in piedi un governo.
I suoi colleghi sono bravi con le parole, qualcuno anche con i fatti – qualità che peraltro non mancano nemmeno a Matteo – ma Renzi resta l’unico capace di bilanciare gli assetti di governo a suo piacimento.
Del resto la frase che ricordiamo meglio dell’ex segretario dem è “Enrico stai sereno”, e sappiamo bene che fine fece Enrico Letta. Anche la caduta del governo giallo-verde pare sia stata causata dalla strategia di Renzi e oggi eccolo tornare alla ribalta come ago della bilancia.
I quattro punti di Matteo Renzi
Il leader di Italia Viva ha chiesto un incontro con l’attuale presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Si è rivolto con toni molto duri nei nostri confronti – scrive Renzi – tuttavia ho fatto io il primo passo, vincendo l’orgoglio personale, perché la serietà viene prima delle ripicche personali”.
Nel post pubblicato un’ora fa chiede trasparenza perché “non si gioca una partita personale, di simpatia o antipatia. Si gioca una partita politica, di contenuti”.
Quindi elenca i quattro punti da mettere sul tavolo durante l’incontro: sbloccare i cantieri fermati dalla burocrazia; eliminare o modificare il reddito di cittadinanza; lavorare per una Giustizia Giusta e cambiare le regole per eleggere il Sindaco d’Italia.
“Se il Premier riterrà che su queste cose si possa trovare un buon compromesso, noi ci saremo. Se il Premier riterrà di respingere le nostre idee, faremo senza polemiche un passo indietro, magari a beneficio dei cd. responsabili”.
Più che una richiesta appare come un preavviso di sfratto e, infatti, almeno due dei quattro punti di discussione non hanno alcuna possibilità di confronto: reddito di cittadinanza e giustizia. Come andrà a finire? Renzi farà cadere il governo giallo-rosso? Foto: YouTube