Gianluigi Paragone ha criticato aspramente il Movimento Cinque Stelle: “La più colossale fake” e il nuovo vaccino.
Paragone ha commentato lo scambio avuto in questi giorni tra Alessandro Di Battista e il guru del Movimento Beppe Grillo: “Di Battista ha detto cose di buon senso”.
“Alessandro non ha capito che è inutile che parla al Movimento. Sono codardi, prima leccavano il c**o a Di Battista, adesso che lui mina la loro poltroncina hanno paura”.
Secondo Paragone i pentastellati hanno paura di perdere la poltrona e di dover tornare alla vita reale: “Alessandro non riuscirà più a salvare il Movimento perché è un corpo infettato: quello sì che è un vero virus”.
Gianluigi Paragone: “Adesso un po’ di vaffanc**o sono per voi”
Rivolgendosi a Grillo: “Perché sei rimasto zitto di fronte a un Movimento che ha fatto La Qualunque negli ultimi mesi? Stai vedendo tutto e te ne stai zitto. Ti va bene Descalzi alla guida dell’ENI?”
E ancora: “Ci sono cose che per caso dobbiamo sapere e che ci vuoi dire? Ti va bene Autostrade? Benetton? Non hai detto nulla eppure Genova è lì… se sei ancora genovese”.
“Una cosa è certa – sempre riferendosi a Grillo – hai smontato pezzo per pezzo quel Movimento che con la tua retorica e la tua follia, in un certo senso sana, avevi costruito insieme a Gianroberto Casaleggio”.
Secondo Gianluigi, Grillo non fa spettacoli per paura di essere contestato: “Tu che eri maestro della contestazione, tu che muovevi le contestazioni, tu che hai cominciato una predicazione anti-sistema con il VaffaDay, beh, adesso un po’ di vaffanc**o sono per voi, per voi che avete tradito”.
Ha poi precisato che Di Battista non ha certo bisogno di essere difeso e che non stanno pensando di fare qualcosa insieme.
“Ti sei innamorato di Conte – ha continuato Paragone su Grillo – vuol dire che ti rappresenta. Conte è un normalissimo uomo uscito dal cappello di Bonafede”.
E a proposito di quest’ultimo, Gianluigi non ha dubbi: “In tutti i Paesi del mondo a quest’ora Bonafede sarebbe a casa, per dignità si dovrebbe dimettere. Se tu – sempre a Grillo – non hai detto niente su Bonafede è perché evidentemente sei parte di quel sistema”.
Paragone sul vaccino e Mes
Il coronavirus sarà “la carta jolly” con cui i Cinque Stelle fregheranno gli italiani. “Darete loro il Mes, darete loro tutti gli strumenti finanziari. Ci legherete ancora di più all’Unione Europea e i soldi del Mes verranno spesi per un vaccino di cui non si sa nulla ma che rischia di diventare obbligatorio”.
Paragone ha continuato sul vaccino: “Se dobbiamo intossicare le persone in nome della sperimentazione… beh, ragazzi, questa non ve la facciamo passare”.
Ha definito i pentastellati come “i più grandi traditori della democrazia. Siete stati eletti per sovvertire il sistema e non per metterla in quel posto agli italiani. Volete rendere obbligatorio il vaccino? Voi ci state togliendo la libertà”.
Verso la fine del video è andato giù pesante: “Un governo di me**a, chiacchierone e capace soltanto di prendere per il c**o le persone parlando di miliardi che arrivano a destra e a manca. Non c’è un soldo! Ecco perché non potete ancora pagare tutta la cassa integrazione”.
Poi ha concluso parlando del Movimento come della “più grande e colossale fake” in cui aveva creduto. “Avevo voglia di un partito anti-sistema. La Lega non poteva esserlo, la Lega filo Draghi non può esserlo, la Lega che ancora oggi parla di liberalizzazioni e privatizzazioni non può esserlo”.
Quindi l’annuncio di un nuovo partito: “Voglio costruire un partito che sia anti Unione Europea, un partito che con orgoglio rivendichi la centralità dello Stato, questo sì. E lo voglio fare con voi”.
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