La Pimpinella è una pianta selvatica del genere Sanguisorba, di cui fanno parte la Sanguisorba officialis con foglie più grandi e la Sanguisorba minor o Salvastrella minore.
Da non confondere con l’altra sua omonima, ma di genere completamente diverso: la Pimpinella Anisum, appartenente alla famiglia delle Apiaceae o Ombrelliferae.
Le foglioline di questa pianta hanno un sapore fresco che ricorda il gusto di noci e un retrogusto di cetriolo.
Ha proprietà aromatiche, astringenti, digestive e vulnerarie, cioè aiutano la cicatrizzazione del sangue, da qui la derivazione del nome Sanguisorba.
Ricette
Le foglioline fresche di questa pianta si usano in cucina per aromatizzare insalate, risotti, formaggi e minestre, si possono unire ad altre erbe nelle frittate e nelle torte salate.
Insalata Primavera (foto 1). con cuori di carciofo, arance pelate a vivo, scaglie di formaggio, foglie fresche di pimpinella, rucola, olio e sale.
Gnocchi di zucca al burro e foglie di pimpinella (foto 2) Ingredienti: 500 g. di zucca, 150 g. farina, 1 uovo, 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato, sale, pepe. Per il condimento: olio, burro, foglie di pimpinella, parmigiano.
Preparazione: Pulire la zucca da eventuali semi, pelarla, tagliarla a pezzi, cuocerla a vapore o con pochissima acqua finché è tenera.
Passarla al setaccio eliminando eventuale acqua, raccoglierla la polpa in una ciotola aggiungendo la farina e l’uovo.
Impastare bene il composto con un cucchiaio di legno, unire il parmigiano, un pizzico di sale e pepe. L’impasto deve risultare denso ma non troppo.
Portare a ebollizione l’acqua con un cucchiaino di sale in una pentola, quando bolle versare tutto l’impasto a piccole cucchiaiate, tenendo la pentola su fuoco vivace, cuocere i gnocchi per non più di 5 minuti.
Scaldare una padella con una noce di burro, aggiungere anche olio d’oliva per non rendere troppo grasso e pesante il condimento, poi appena cotti gli gnocchi versarli nella padella.
Mescolare delicatamente per insaporirli, servire spolverizzandoli ancora con un poco di parmigiano grattugiato, ricoprendoli con le foglioline di pimpinella.
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Bocconcini di cavolfiore rosa con crema alla pimpinella (foto 3)
Ingredienti: cavolfiore rosa, farina integrale, farina di ceci, sale, acqua frizzante, ricotta, un uovo, erba selvatica pimpinella, nocciole, olio, sale.
Preparazione: Separare le cime del cavolfiore, lessarle in acqua salata lasciandole croccanti, preparare la pastella con metà farina integrale, metà ceci e acqua frizzante fredda, sale. Intingere il cavolfiore e friggerlo in padella unta d’olio.
Tenere al caldo, intanto preparare la salsa di accompagnamento, frullando ricotta, l’uovo sodo, erba selvatica pimpinella, nocciole, olio, sale. Servire insieme.