Poliamore è un nuovo termine che definisce le relazioni affettive e intime tra tre o più persone: sembra che tra i giovani, soprattutto quelli dei Paesi più “sviluppati”, queste situazioni siano sempre più frequenti.
Il limite è la fantasia: una famiglia poliamorosa deve essere composta almeno da due uomini e una donna o da due donne e un uomo ma, rispettato questo parametro minimo, il numero di componenti maschili e femminili, teoricamente, può includere tutte le persone adulte e consenzienti del pianeta.
Nel caso specifico abbiamo un gruppo formato da una donna e quattro uomini, tutti giovanissimi. Lei si chiama Tory Ojeda e ha vent’anni, poi c’è Marc, Travis, Christopher ed Ethan. Vivono a Jacksonville, in Florida.
I quattro partner maschili dicono di essere fedeli, nel senso che non hanno rapporti con altre donne. E in un certo senso, anche Tory è fedele, perché non ha altri uomini oltre ai suoi quattro fidanzati.
Poliamore e paternità
Il gruppo è finito sotto i riflettori perché Tory è rimasta incinta: fra due mesi darà alla luce una bambina. Dovrebbe assomigliare a Christopher che, secondo i calcoli, sarebbe il papà.
«Lo sappiamo solo per i tempi e la data approssimativa del concepimento. Il giorno approssimativo del concepimento eravamo stati in vacanza. Quindi eravamo solo noi due» ha spiegato la mamma.
Ma il fortunato Christopher, ci tiene a specificare Tory, è solo biologicamente il padre della bimba: tutti e quattro cresceranno e saranno i papà della neonata che arriverà a febbraio.
L’unico problema è un po’ di gelosia tra i giovanotti che comunque viene tenuta a bada da delle regole. Come quella, ad esempio, di dormire a turno con la loro fidanzata.
E poi ci sono i suoceri che sul poliamore tendono a pensarla un po’ all’antica. Ma pure su questo aspetto stanno lavorando. Christopher ha dichiarato: «La mia famiglia si sta lentamente abituando all’idea. La gravidanza ha aiutato. Ma all’inizio so che mia madre e mio padre erano titubanti». – Foto da YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=6QgmvYVHlkA