Siete pronti a correre per la prova costume? Io no! E non credo di riuscire a esserlo, nemmeno tra un mese o due. Mi spiace per mia moglie ma non potrà vantarsi di un marito tutto muscoli e niente grasso.
Piuttosto ditemi: li vedete anche voi? Come chi? Centinaia di persone che corrono come forsennati. Alcuni riescono in orari improponibili tipo le 14:00… (occhio che ci resti secco e non come intendi tu).
Altri sono fantastici: si vede spuntare la busta di plastica sotto la felpa… devono sudare, dicono. Di solito si tratta di ritardatari, quelli che mangiano di tutto ma hanno un mese di tempo per scendere chissà quanti kg.
Io ero tra questi, senza busta però e, quindi, era ancora più complicato. Poi ho smesso. Vuoi per il lavoro, la famiglia, il caldo… tutte balle! La verità è che sono pigro.
Giriamo in macchina e li vediamo correre pensando che un giorno lo faremo anche noi. Il bello è che ci crediamo. Saranno almeno 10 anni che dico le stesse cose. Quando poi vedo anche l’anziano di settant’anni mi prende davvero male.
E l’acquisto delle scarpe da corsa? Ah, scusate, fa più figo running. Ne vogliamo parlare? Un momento catartico. Il negoziante ti riconosce subito e giustamente ti vende la scarpa pur sapendo che verrà usata forse 2 volte.
Attenzione però: ti da tutte le informazioni necessarie! Tu sei lì che ascolti ma in realtà stai già pensando se e quando le userai. Alla fine decidi di acquistarle e se ti va bene spendi 120 euro.
Saranno proprio quei soldi a fartele indossare almeno un paio di volte. La confezione si conserva, tanto lo sai che verranno riposte pochi giorni dopo.
Per correre bisogna essere predisposti
Lo ammetto: nutro invidia per la costanza delle persone che corrono. Siete davvero bravi! Sole, pioggia, nebbia… niente vi ferma. A me basterebbero due gocce, un pò di freddo o il sole in testa.
Poi c’è l’amico che prova a convincerti, ti chiama e ti dice: “Stasera si corre! Vengo a prenderti e non voglio sentire scuse”. Tu alla fine ci vai… ma è per fare contento lui.
Rientri a casa distrutto e la prima cosa che fai è aprire il frigorifero per goderti il tuo energetico ma proprio di fianco c’è una birra, fresca e con quella goccia che scorre sulla bottiglia. Ed è lì che cedi: birra!
C’è poco da fare, per la corsa bisogna essere predisposti. Non è solo una questione di corpo ma anche e soprattutto di mente. Poi ci sono i fissati e vabbè, pace.
Ovviamente correre non è l’unico metodo per arrivare pronti alla prova costume ma è certamente quello più economico e con orari flessibili.
Comunque, miei cari pigroni, state sereni, prima o poi riusciremo a consumare le suole. Crediamoci o, almeno, iniziamo a camminare…