Se avete un maglione infeltrito e non sapete come recuperare, l’idea migliore non è usarlo come straccio o addirittura buttarlo. Provate questi rimedi.
Sbagliare a fare un lavaggio in lavatrice può succedere a tutti, purtroppo però quando si parla di lana il problema si complica un po’.
La lana infatti se lavata a temperature non adeguate o con programmi non idonei tende a infeltrire, cioè a diventare dura e compatta.
Il destino di un maglione infeltrito però non deve essere necessariamente la pattumiera. O almeno prima di ricorrere a soluzioni estreme è sicuramente meglio provare dei metodi semplici ed economici per salvarlo.
Uno dei rimedi della nonna più conosciuti è quello di immergere il capo in una soluzione di acqua fredda e latte, in rapporto 3:1, per circa due ore.
Oppure possiamo scegliere un ammollo in acqua tiepida e bicarbonato. Anche in questo caso lasciate immerso il maglione infeltrito circa due ore e sciacquate poi in acqua tiepida.
In alternativa possiamo usare ammoniaca, due tappi circa in una bacinella d’acqua, e lasciare in ammollo per un giorno intero.
Ci sono dei casi però in cui l’infeltrimento risulta più grave o ci troviamo a dover trattare lane pregiate e quindi dovremo cambiare strategia.
Altri rimedi per recuperare un maglione infeltrito
Ammorbidente. Questo metodo è consigliato per pura lana e cachemire. Riempite una bacinella con acqua calda e immergere il capo infeltrito. Quando l’acqua si sarà freddata aggiungete l’ammorbidente e lasciate in ammollo per tutta la notte. Sciacquate poi in acqua fredda e stendete.
Balsamo, aceto di mele e limone. Un tentativo per recuperare un maglione infeltrito può essere fatto miscelando questi ingredienti usando queste proporzioni: un litro di acqua tiepida, una tazza di balsamo per capelli, 50 ml di aceto di mele e il succo di due limoni. Procedete mettendo il maglione in ammollo nella soluzione per circa un’ora.
Preparate poi un altro ammollo con un litro d’acqua tiepida, quattro cucchiai di balsamo e il succo di un limone e ripetete l’ammollo per circa trenta minuti. Sciacquate e stendete.
Bicarbonato e acido tartarico. Per prima cosa immergete il maglione infeltrito in una soluzione composta da due litri di acqua e 20 g di bicarbonato. Lasciate in ammollo una notte intera e poi effettuate un lavaggio con sapone di Marsiglia.
Procedete immergendo il capo in una nuova soluzione composta da due litri d’acqua e 10 cucchiai di acido tartarico. Mescolate ogni ora per un totale di sei ore. Sciacquate e stendete.
Trementina, alcol e ammoniaca. Riempite una bacinella con dieci litri d’acqua tiepida, un paio di cucchiai di sapone liquido per lana, mezzo cucchiaio di alcol, un cucchiaio di trementina e tre cucchiai di ammoniaca.
Lasciate il maglione infeltrito in ammollo per un giorno intero, senza mescolare o cambiare l’acqua. Poi risciacquatelo in acqua fredda, tamponate con un asciugamano e lasciate asciugare in posizione orizzontale lontano dalla luce del sole.