La disperazione di un padre single con tre bambini ha portato l’uomo a togliersi la vita: aveva 5 euro sul conto.
Phillip Herron, 34 anni, era un padre single che aveva scelto di lasciare il suo lavoro in fabbrica per prendersi cura dei suoi tre bambini.
Ha fatto questa scelta perché supportata dall’eminente arrivo di un sussidio statale che Phillip aveva richiesto ma che non è mai arrivato.
L’uomo senza nessun aiuto economico è arrivato a indebitarsi per circa 22.000 euro, rimanendo indietro col pagamento dell’affitto e con soli 5 euro sul conto.
Disperato ha deciso di togliersi la vita lasciando un messaggio in cui diceva di essere dispiaciuto di non essersi preso cura dei suoi figli e che sarebbero stati sicuramente meglio senza di lui.
Pochi minuti prima di suicidarsi il 18 marzo, Phillip ha postato una sua foto su Facebook che lo ritraeva in lacrime all’interno della sua macchina.
Stava aspettando il bonifico da parte di Universal Credit, introdotto nel 2013 per unificare in un unico pagamento una serie di sussidi, ma non è mai arrivato.
Purtroppo il pagamento viene effettuato mensilmente e ha un periodo di attesa di circa cinque settimane, un periodo troppo lungo per Phillip che ne frattempo è rimasto con soli 5 euro sul conto.
Rimane con 5 euro sul conto: nessuno sapeva niente
La madre 54enne di Phillip, Sheena Derbyshire, non era a conoscenza della situazione del figlio ed è venuta a sapere tutti i dettagli solo dopo la sua morte.
Racconta che i nipoti le hanno detto «che Babbo Natale non era venuto l’anno prima» quindi il figlio era sicuramente già ai ferri corti.
Sheena dopo la morte del figlio ha trovato dei documenti nella sua casa che indicavano i debiti accumulati e un avviso di sfratto.
Non ha mai chiesto aiuto, fiducioso dell’arrivo del sussidio richiesto, ma la madre si domanda «perché far attendere così tanto un pagamento a una persona così disperata».
La madre denuncia una falla del sistema che lei indica come causa della morte del figlio che era un padre meraviglioso rimasto con soli 5 euro sul conto per non far mancare nulla ai suoi tre bambini. – Foto Facebook