Rubano giochi ad una bambina malata di leucemia, il padre ai ladri: “Se vi capita di vedere giocattoli in una macchina, ricordatevi che potrebbe essere di un bambino malato”
Di furti in strada ne avvengono davvero tanti ma leggere di un ladro che sfascia il finestrino di un’automobile per rubare i giocattoli ad una bambina è davvero triste.
Il fatto è accaduto a Roma in via Sabotino. A denunciare il furto è il padre di Elisa, una bambina malata di leucemia che lotta tra la vita e la morte.
“Grazie infinitamente alla carissima o alle carissime persone che questa notte in via Sabotino a Roma mi hanno sfasciato il vetro della macchina rubando i giocattoli di Elisa: bambina di cinque anni che lotta tra la vita e la morte da tre anni affetta da una leucemia gravissima”.
Rubano giochi alla figlia malata: l’appello del padre
Il padre ha scritto queste parole in un post Facebook chiedendo a tutti la massima condivisione per far sapere ai ladri che a pagare le conseguenza dell’ignobile gesto è una bambina malata.
“Si metta una mano sulla coscienza – continua – non per il valore economico ma affettivo, simbolico. Ps: all’attenzione dei signori ladri, se vi capita di vedere un giocattoli in una macchina, ricordatevi che potrebbe essere di un bambino malato”.
La piccola Elisa, in cura all’ospedale Bambin Gesù di Roma, ha cinque anni e da tre è malata di leucemia mielomonicitica infantile.
La famiglia si è dovuta trasferire dal Friuli Venezia Giulia a Roma. Il padre ha dovuto chiudere la sua attività mentre la madre, infermiera, ha preso due anni di aspettativa retribuita dall’ospedale. Una storia davvero difficile quella di Elisa che ha già dovuto subire un trapianto di midollo osseo.
I genitori stanno affrontando spese importanti per curare la loro piccola e un finestrino rotto o qualche giocattolo rubato potrebbero aggravare la situazione.
Ma almeno un aspetto positivo c’è: l’amore delle persone che hanno letteralmente invaso di commenti il post del padre che ringrazia tutti per l’affetto dimostrato.
“Grazie a tutte le persone che mi hanno scritto e manifestato così tanto amore e affetto per quello che mi è successo vi abbraccio e cosa dire se non che vi vogliamo bene”.
https://www.facebook.com/pardini.fabioperelisa/posts/387269738876076