HomeItalia«Rula? Opportunista» parla la signora che ha querelato Amadeus e la Rai

«Rula? Opportunista» parla la signora che ha querelato Amadeus e la Rai

La signora Gisella querela Amadeus, la dirigenza Rai e il rapper Junior Cally: ne ha per tutti e non le manda a dire nemmeno alla giornalista Rula Jebreal.

Gisella Valenza, presidente dell’associazione torinese “Italia delle Donne”, ha querelato il direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, il rapper Junior Cally e la dirigenza Rai per “istigazione alla violenza sulle donne”.

L’abbiamo raggiunta per farle qualche domanda. Perché ha deciso di querelare Amadeus, la Rai e il rapper Junior Cally?

“Le motivazioni sono riassunte nel verbale di ricezione dei carabinieri: istigazione alla violenza verso le donne e le Forze dell’ordine, oltraggio alla morale in violazione della Costituzione e odio”.

“Rula Jebreal? Un’opportunista”

Da quando è stata resa nota la sua querela, in molti le hanno rilasciato commenti sul suo profilo Facebook. Qual è la sua percezione? Le persone hanno gradito o pensano sia un’esagerazione? “Tutti coloro che hanno scritto hanno fatto complimenti, elogi e hanno condiviso”.

In questo Sanremo è stata invitata anche la giornalista Rula Jebreal, farà un monologo contro la violenza, servirà a smorzare le polemiche? “Non lo so ma me lo auguro! Comunque non sono polemiche ma dati di fatto”.

Per dati di fatto intende il testo della canzone incriminata? “Sì e il messaggio estremamente negativo che trasmette ai giovani”.

Torniamo a parlare di Rula: non è strano che la donna che andrà a Sanremo per parlare contro la violenza non prenda posizione in merito? “Dovrebbe essere così ma questa giornalista non mi è mai piaciuta. La ritengo un’opportunista”.

“Amadeus dovrebbe dimettersi dalla tv pubblica”

Della questione si sono occupati in prima persona, mettendoci la faccia, vip come Red Ronnie e Michelle Hunziker: sarà contenta di questa presa di posizione. “Si molto”.

In realtà, anche il dirigente Rai, Marcello Foa, ha preso una posizione netta e contraria rispetto alla partecipazione di Junior Cally. “Si ma Foa l’ha presa il giorno dopo essere venuto a conoscenza di essere stato denunciato”.

Se potesse dire qualcosa al direttore artistico, cosa gli direbbe? “Di dimettersi perché la tv pubblica, sostenuta dal canone che paghiamo, deve trasmettere messaggi positivi di fiducia e di speranza. In particolare ai giovani. Valori culturali e identitari che Amadeus con la sua arroganza dimostra di non voler rispettare”.

Ci sembra di capire che non guarderà il settantesimo Festival della canzone italiana… “In linea di massima no. Farò qualche breve incursione per farmene un’idea soprattutto se il rapper canterà. Veramente sono anni che non guardo il festival per non vedere in che condizioni è stato ridotto. Un inno solo al profitto e non alla bella musica”.