Crescita smisurata di peli su tutto il corpo a causa della contaminazione di un composto chimico per contrastare l’alopecia: così sedici bambini hanno contratto la sindrome del lupo mannaro.
Alcuni lotti di pasticche del farmaco omeprazolo, prodotto dalla FarmaQuímica Sur in Spagna, avrebbero subito una contaminazione dal composto chimico minoxidil.
L’omeprazolo è un principio attivo che serve a contrastare il reflusso acido e l’indigestione e per questo molti bambini lo assumono.
Dopo che sedici bambini hanno contratto la sindrome del lupo mannaro, l’Agenzia Spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari (Aemps) ha ritirato il farmaco.
Sindrome del lupo mannaro: scatta l’allarme
I bambini che assumevano il farmaco mostravano un’importante crescita dei capelli e della peluria su tutto il corpo.
L’Aemps ha emesso un documento dove dichiara che tutti i lotti del farmaco dovrebbero essere stati ritirati dalla circolazione.
Andalusia e Cantabria sono le due comunità autonome della Spagna dove sono stati registrati i primi casi di ipertricosi, chiamata anche sindrome del lupo mannaro.
Non avendo però la certezza del ritiro di tutte le dosi del farmaco dal mercato hanno diffuso l’allerta in tutto il paese.
L’Agenzia Spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari invita chiunque avesse ingerito il farmaco a rivolgersi a un medico o, se in possesso del farmaco, portarlo nella farmacia dove l’hanno acquistato.
Il documento contiene informazioni utili per i pazienti, per i prescrittori e per i farmacisti; contiene inoltre tutte le informazioni necessarie per individuare i lotti contenenti il minoxidil.
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Il documento emesso dall’Agenzia Spagnola per i medicinali e i prodotti sanitari informa tutti che l’interruzione della somministrazione del farmaco dovrebbe portare a un’inversione della ipertricosi.
Questa ultima tesi è confermata dai medici che seguono i casi, che hanno notato dei miglioramenti nei loro pazienti.