Gli estimatori di Spider-Man possono finalmente dormire sogni tranquilli. Dopo mesi di tira e molla con polemiche e smentite è stato raggiunto un accordo tra la Disney e la Sony.
Il protagonista di questo terzo nuovo e attesissimo capitolo sarà sempre l’attore britannico Tom Holland che tornerà nelle vesti di Peter Parker.
Ambientato nel Marvel Cinematic Universe, il personaggio inventato dalla mente creativa di Stan Lee uscirà nelle sale molto probabilmente il 16 luglio 2021.
Lo stesso Holland è apparso, per la prima volta, come Spider-Man nel 2016 in Captain America: Civil War. Nel 2017 ha ripreso i panni del ‘tessiragnatele’ in Spider-Man: Homecoming.
L’interprete inglese ha vestito di nuovo il costume dell’Uomo ragno nel 2018 e nel 2019 rispettivamente in Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. L’ultimo capitolo, in ordine di tempo, è Spider-Man: Far from Home.
La doccia freddissima per i tanti appassionati di Spider-Man è durata qualche settimana ma finalmente è tornato il sereno e quello che sembrava un accordo complicato si è dipanato.
I diritti su Spider-Man, inventato negli anni ’60 dalla fantasia di Stan Lee e Steve Ditko e da sempre uno dei personaggi cult di casa Marvel, sono stati acquisiti nel 1999 dalla Sony.
Proprio la casa giapponese, nel 2015, ha concordato e pattuito un’intesa con la proprietaria odierna della Marvel, ovvero la Disney.
Spider-Man: l’obiettivo dell’accordo
L’accordo tra la Marvel e la Sony è stato raggiunto e tra non molto si potrà vedere il nuovo attesissimo capitolo di Spider-Man.
L’obiettivo tra le due parti è semplicissimo: una partecipazione del supereroe all’interno dei film della Marvel Universe con conseguente divisione degli utili. Ma proprio su quest’ultimo punto si erano scatenate le polemiche.
È Robert Lawson, capo della comunicazione Sony, a far chiarezza sulla questione affermando che negli scorsi quattro anni hanno avuto una collaborazione eccellente e ha concluso che: “Siamo felicissimi di continuare insieme”.