Nella “civilissima” Svezia dal primo agosto i mendicanti dovranno avere una licenza: costerà ventitré euro e durerà tre mesi.
Quante volte vi sarà capitato di osservare un mendicante mentre state passeggiando? Di solito li troviamo fuori dalle chiese, nelle stazioni o in qualche strada principale.
Confesso di non avere la benché minima idea di quanto possano “guadagnare” ma a vederli così, tra cartoni e sporcizia, dubito che raggiungano budget elevati.
C’è un Pese in Europa che ha deciso di regolamentare l’accattonaggio: la Svezia. Si tratta in sostanza di una licenza che consentirà di poter fare l’elemosina.
23 euro per fare i mendicanti
L’idea è venuta a Jimmy Jansson, un consigliere socialdemocratico del comune di Eskilstuna, città a ovest di Stoccolma.
Il motivo? Far diminuire l’accattonaggio e riuscire a mettere in contatto persone disagiate con i servizi sociali.
La licenza non sarà data gratuitamente ma costerà al richiedente ben 23 euro. La cosa bizzarra è che durerà tre mesi.
Per fare domanda bisognerà presentarsi in una qualsiasi stazione di polizia e compilare un modulo. Per quelli più “ricchi” la procedura può essere fatta anche online…
Il provvedimento sarà in vigore dal primo agosto 2019 e guai a chi non si adeguerà: qualora infatti dovessero trovare mendicanti senza licenza, ci sarà una multa di 375 euro.
Non saranno certamente un bel vedere questi mendicanti ma addirittura chiedere una licenza, per giunta a pagamento, non sarà un po’ esagerato?
Sarei curioso di sapere quanti saranno quelli che opteranno per la procedura online. Non fosse altro perché mi viene difficile immaginare una di queste persone prendere un portatile da sotto al cartone.
Ma alcuni dei mendicanti hanno trovato una soluzione. Mentre infatti qualcuno ha scelto di cambiare città, altri hanno pensato bene di vendere frutta selvatica.
In questo modo non devono pagare nessuna licenza e possono sostanzialmente continuare a chiedere soldi.