Il taglio dei parlamentari è legge. Lo slogan che capeggiava i festeggiamenti era «1 miliardo per i cittadini» ma pare si siano dimenticati le spese per gli F35.
Per una volta stranamente si trovano tutti d’accordo. Il taglio dei parlamentari diventa legge con una maggioranza “bulgara”: 553 sì, 14 no e 2 astenuti.
PD, Movimento 5 Stelle, Lega, FdI hanno trovato l’accordo per diminuire i parlamentari facendo “risparmiare” un miliardo di euro alle casse dello Stato.
Nel clamore dei post sui social, specialmente tra gli esponenti del M5s, manca un particolare che forse è passato inosservato al pubblico. Perché nessuno parla della spesa per gli F35?
F35: 14 miliardi spesi alla faccia degli italiani
La discussione sugli F35 ha sempre tenuto banco, soprattutto tutto quando chi oggi governa era all’opposizione. Ricordiamo infatti la battaglia campale fatta dal M5s su questo progetto militare.
Oggi però sono cambiate tante cose e gli F35 sono improvvisamente diventati una necessità per questo governo che li ritiene una priorità, o almeno così la pensa il premier Conte.
Mike Pompeo, Segretario di Stato americano, infatti ha da poco visitato l’Italia ed è stato rassicurato proprio dal premier Conte sull’acquisto degli aerei.
Quattordici miliardi di euro verranno spesi per comprare gli aerei militari che, a confronto al miliardo risparmiato sui parlamentari, sono un’enormità.
Il taglio dei parlamentari è sempre stata una battaglia del Movimento 5 stelle ma è diventata un boomerang contro loro stessi. Risparmiano un miliardo di euro per poi spenderne quattordici, caricando lo Stato di ulteriore debito.
Per far passare in secondo piano ai media la spesa sugli F35, è stata montata ad hoc la campagna mediatica sul taglio dei parlamentari. Ma vi siete domandati quanto risparmiano davvero gli italiani?
Secondo i dati del Codacons il risparmio effettivo per ogni cittadino dopo il taglio dei parlamentari è di 1,35€ all’anno.
Molti si domandano se questa legge fosse necessaria e anche l’influenza che avrà su rappresentatività e democrazia.
Secondo Marco Rizzo, segretario generale del Partito Comunista, le ripercussioni ci saranno dato che era anche un progetto della loggia massonica P2.
Diminuire il numero dei rappresentati dei cittadini era nel famoso elenco stilato da Licio Gelli, capo della P2. Questo taglio servirebbe ad accentrare ancora di più il potere.
Probabilmente dalle prossime elezioni in parlamento andranno solamente coloro che avranno alle spalle la forza economica per sostenere la campagna elettorale.
Aerei da guerra che combattono la democrazia, questa potrebbe essere un’immagine che resterà chiara agli italiani dopo questa legge.