Capita che un tassista allunghi la strada da percorrere per far pagare di più al suo passeggero ma da oggi Google Maps smaschera i furbetti.
La famosa app di Google permetterà di controllare il percorso del taxi ed eventuali deviazioni o allungamenti del tragitto.
Una volta attivato il servizio, Google Maps invierà una notifica in caso di una deviazione di 500 metri dal percorso originario.
Per il momento questa funzione è attiva solo in India dove stanno svolgendo i test e non è chiaro quando sarà disponibile anche negli altri Paesi.
Le altre novità di Google Maps
Google Maps è forse l’applicazione più usata per la navigazione o per condividere la propria posizione con amici e parenti.
Abbiamo sentito parlare spesso ultimamente di questa app perché le novità e i servizi forniti sono in continuo aggiornamento. Vediamone alcune.
Segnalazione degli autovelox. A fine maggio è stato comunicato questo aggiornamento attivo sia su Android che iOS. Grazie a Google che ha inserito il nostro Paese nell’elenco degli stati interessati dall’aggiornamento.
Aggiunta del tachimetro. Questa funzione va a implementare la precedente che mostra i dati relativi ai limiti di velocità e agli autovelox. La velocità di percorrenza verrà indicata in basso a sinistra nella schermata dell’applicazione.
Al momento il tachimetro non è compatibile con Android Auto. Questa funzione è stata implementata negli Usa, in Canada, nel Regno Unito e in altri Paesi dell’Unione Europea.
Sos Alerts in caso di calamità naturali. Questa nuova funzionalità sarà disponibile nel corso dell’estate sia per Android che iOS e sul web. Fa parte di una più ampia espansione degli avvisi di SOS su Google Maps.
Grazie agli alert di Google sarà possibile tenersi lontano da aree di rischio in cui sta per avvenire o è già avvenuta una calamità naturale.
Google Maps fornirà informazioni utili in caso di catastrofi come terremoti, uragani e inondazioni. Darà indicazioni per evitare di circolare nelle aree di rischio e altre informazioni come epicentro, entità e conseguenze, oltre ai numeri di emergenza da poter chiamare in caso di bisogno.
Inoltre sarà possibile rassicurare una lista di contatti pre selezionati inviando la propria posizione con il tasto Condividi nella scheda di crisi.
Non tutte le calamità sono comprese nel servizio, al momento quelle incluse sono: terremoti, alluvioni e uragani.