Durante le vacanze sono comuni dei cambi di look di tendenza come le treccine o un tatuaggio all’henné ma per questa bambina qualcosa è andato storto.
Durante una vacanza sul Mar Rosso, la piccola Madison Gulliver, di soli 7 anni, è rimasta vittima di un doloroso incidente dovuto a un tatuaggio.
Il Mehndi è un tatuaggio all’henné temporaneo che viene spesso disegnato su mani e piedi, utilizzato soprattutto in oriente e in Africa.
Queste culture utilizzano i tatuaggi per i riti nuziali, per buon auspicio o per protezione e sono soprattutto le donne a decorarsi il corpo.
Ustionata da un tatuaggio all’henné
La piccola Madison, dopo il ricovero della mamma per un’infezione alla cistifellea a inizio vacanza, era in giro con il padre e il fratellino.
Affascinata dai disegni geometrici dei tatuaggi all’henné ha chiesto al padre di poterne fare uno e da quel momento la sua vita è cambiata per sempre.
Insieme a Madison ha deciso di tatuarsi anche il fratellino più piccolo ed è stato lui il primo ad avere una brutta reazione al tatuaggio.
Fortunatamente l’intervento tempestivo del padre, che ha lavato subito via il tatuaggio all’henné, è stato fondamentale, mentre per Madison è andata diversamente.
Il braccio della bambina ha cominciato a riempirsi di bolle e la gravità della situazione ha richiesto un ricovero in ospedale.
I medici hanno costatato che l’inchiostro all’henné aveva causato una reazione chimica provocando sulla pelle della povera piccola ustioni gravissime.
Infatti l’henné usato non era quello rosso naturale, solitamente innocuo, ma quello nero che è ottenuto attraverso un colorante per niente naturale e potenzialmente pericoloso.
I segni delle cicatrici resteranno per sempre sul corpo della bambina e le ricorderanno la pericolosità di questi tatuaggi.
Il responsabile è l’Hotel a 4 stelle dove soggiornava la famiglia che offriva questo servizio ma dopo essersi scusato ha garantito che non avrebbe più fatto tatuaggi.
Dopo questa terribile disavventura i genitori hanno deciso di mettere in guardia le persone dalle possibili reazioni che può avere un tatuaggio all’henné.