In questo lungo periodo di isolamento mantenere i capelli in ordine è un’impresa, specialmente per chi ha capelli già colorati o la temuta ricrescita bianca. Potete ricorrere allora a una tinta fatta in casa.
Adesso che la maggior parte della persone sono costrette in casa, le scuole di pensiero nei confronti dei capelli sono due.
La prima consiglia di lasciar perdere la colorazione sopportando la ricrescita, la seconda preferisce mantenere la chioma impeccabile anche in quarantena.
Adesso però che i saloni di parrucchieri sono chiusi, l’unica alternativa per avere un colore impeccabile o eliminare i capelli bianchi è una tinta fatta in casa.
Scelta della prodotto. La scelta è vasta e dipende anche dal risultato che vogliamo ottenere. Per un ritocco veloce sui capelli bianchi è possibile optare per un mascara colorata o uno spray. Se invece la ricrescita o la presenza di capelli bianchi è consistente, è meglio optare per una tinta.
È sempre consigliato scegliere prodotti professionali per non compromettere la salute del capello ma se non riuscite a procurarvelo andrà bene anche la tinta fatta in casa del supermercato.
Quale tinta scegliere. Le opzioni in questo caso sono: uno shampoo colorato oppure tinte temporanee (per ravvivare il colore), semipermanenti (con durata di 6 settimane) o permanenti. Se non avete il necessario in casa per fare una colorazione, dovrete optare per prodotti che hanno all’interno già un kit per l’applicazione.
Scelta del colore. Le colorazioni a uso domestico sono solitamente molto coprenti quindi non optate per toni molto scuri e, se dovete coprire i capelli bianchi, scegliete una colorazione di un tono più chiaro della vostra. Consultate poi le tabelle sulle confezioni per vedere quale tinta fatta in casa si adatta meglio alla tua colorazione.
Tinta fatta in casa: ecco i vari step e gli errori da evitare
Prova allergia. Prima di procedere è importante verificare se siamo allergici al prodotto acquistato. Per farlo possiamo applicare una piccola quantità di tinta dietro l’orecchio 48 ore prima dell’applicazione.
Preparazione. Mettete dei guanti protettivi per non rischiare di macchiare unghie e pelle. Indossate anche una mantellina (potete farla anche con un sacchetto dell’immondizia) o un asciugamano per proteggere i vestiti. A questo punto seguite le istruzioni sul prodotto per la preparazione della tinta fatta in casa.
Divisione dei capelli. Prima di procedere all’applicazione della colorazione dividete la chioma in quattro sezioni: prima dividete i capelli in due seguendo la linea centrale, poi dividete ancora in due separando le ciocche all’altezza dell’orecchio.
Applicazione. Distribuite uno strato di crema a base grassa vicino all’attaccatura dei capelli e sulle orecchie per evitare macchie sulla pelle. Iniziate ad applicare il prodotto dall’attaccatura centrale spennellando per circa 1 cm e mezzo dalla radice. Poi separate i capelli via via in ciocche sottili e continuate con l’applicazione.
Posa della colorazione. Solitamente la tinta va tenuta in posa per 30 minuti. È importante seguire le indicazioni riportate sulla confezione e non allungare o accorciare i tempi a propria discrezione, o usare fonti di calore per velocizzare il processo.
Risciacquo. Trascorso il tempo di posa della tinta fatta in casa procedete con il risciacquo, indossando ancora una volta i guanti. Prima rimuovete il colore con acqua tiepida massaggiando la cute e poi procedete facendo un doppio shampoo. Infine applicate una maschera nutriente e protettiva da tenere in posa fino a 30 minuti in caso di capelli sfibrati.
Attenzione: non applicate il colore sui capelli appena lavati. Detergere la chioma 24 ore prima dell’applicazione per avere un risultato luminoso.