Il percorso universitario funzionale al raggiungimento della laurea non è sempre facile. Nella maggior parte dei casi, anzi, è un viaggio che presenta ostacoli, rallentamenti, insidie. Il passaggio dalla scuola superiore all’università comporta molti cambiamenti, molti dei quali riguardano proprio il metodo di studio. Adattarlo rapidamente a una mole di studio certamente superiore rispetto a quella dei compiti di scuola non è affatto semplice, specie se poi bisogna dividersi tra lezioni ed impegni personali, come casa da gestire, spesa da fare, bollette da pagare, perché magari si è scelto di frequentare un corso fuorisede.
Riuscire ad andare avanti con un buon ritmo, portando a termine tutti gli esami della sessione può richiedere sforzo, grande impegno e, a volte, non produrre i risultati sperati. Questo, però, non sempre dipende dalla quantità di impegno profuso e dal numero di ore passate sui libri. Tante volte, infatti, i risultati riportati a un esame non soddisfano le proprie aspettative e la mole di lavoro che c’è stata per superarlo.
Cosa può fare, dunque, la differenza per vivere un percorso universitario di successo e, allo stesso tempo, ottimizzare il tempo a disposizione riducendo le ore sui libri, ma incrementando i risultati?
Il segreto è nel metodo di studio adottato e nel modo in cui si riesce a portarlo avanti. Ecco come studiare per aumentare le chance di successo agli esami.
Frequenta le lezioni
Può sembrare banale e non è certo sempre possibile, ma frequentare con attenzione le lezioni e prendere appunti in modo intelligente corrisponde a metà del lavoro. Va detto che non sempre questo è possibile, ci possono essere impedimenti oggettivi, dovuti ad esempio al lavoro o alla distanza che separa uno studente dalla sede delle lezioni.
Può essere interessante, a questo proposito, valutare l’iscrizione a un’università telematica. Già da qualche anno le università online propongono vari corsi, che soddisfano buona parte della domanda formativa e permettono di seguire le lezioni a distanza in qualunque momento della giornata.
Frequentare il corso, in questo modo, può agevolare lo studio perché aiuta a memorizzare più facilmente i concetti, permette di capire su quali argomenti il docente si focalizza maggiormente, quali potrebbe chiedere all’esame e si possono porre domande sui passaggi meno chiari.
Una volta terminata la lezione basta ripassare gli appunti presi, per fissare meglio nella mente ciò che si è ascoltato.
Organizza il materiale di studio
Per superare l’esame è importante organizzare bene tempo e materiali. Spesso, infatti, molti studenti perdono tempo a studiare su testi sbagliati o focalizzandosi su argomenti superflui. Partendo dagli appunti, invece, che sono lo zoccolo duro su cui poggia il contenuto di una materia, bisognerà sfruttare i testi per approfondire quanto ascoltato a lezione, ampliare l’argomento e fissare meglio i contenuti, sottolineando solo i concetti più rilevanti e fissando le parole chiave che sintetizzano ogni argomento, agevolandone così il ricordo.
Fissa obiettivi raggiungibili
Molti studenti, presi dall’entusiasmo e dalla voglia di recuperare, tendono a fissare obiettivi troppo elevati, come voler concludere diversi esami in poco tempo. Nulla di più sbagliato. Gli obiettivi devono essere sempre alla portata delle proprie possibilità e misurati rispetto a ciò che si riesce realmente a fare. Meglio, dunque, focalizzarsi su un esame, organizzarsi bene per superarlo con successo e piano piano mettersi sulla carreggiata giusta e prendere un ritmo più veloce.
Organizzare lo studio, partendo dal materiale, è molto semplice. Basta fissarsi obiettivi di studio quotidiani, fare una stima del tempo che si ha disposizione prima dell’esame, un rapido calcolo del numero di pagine da studiare e suddividerli per i giorni disponibili, tenendo conto dei propri personali ritmi. Già questo è utile a dare un’idea più che concreta delle possibilità di successo.