Genitori stressati, stanchi: chi non lo è? Capita di perdere il controllo e di urlare contro qualcuno, ma purtroppo le vittime sono spesso i figli.
I bambini ci regalano la gioia più grande della nostra vita, l’amore più puro e incondizionato, ma anche una certa dose di stress e stanchezza.
La vita diventa frenetica, le energie richieste si moltiplicano per riuscire a fare il meglio per loro, ma anche per assolvere i compiti abituali della giornata: lavoro, faccende domestiche ecc..
Capita che in un momento di stress accumulato per ottenere un risultato immediato si ceda alla tentazione di urlare contro i figli.
Urlare: cosa provoca nei bambini e cosa scatena un genitore
Questo gesto che potrebbe sembrare di poco conto, in realtà provoca gravi conseguenze fisiche negative al bambino.
Come ha dimostrato una ricerca svolta dall’Università di Pittsburgh e Michigan urlare contro un bambino provoca non poche influenze negative a livello neurologico e cerebrale.
Per prima cosa il bambino sentendo urlare avverte un pericolo e stimola la produzione dell’ormone dello stress, il cortisolo, che provoca un irrigidimento del corpo e blocca i pensieri del piccolo.
Inoltre il corpo calloso cerebrale può subire una diminuzione di afflusso di sangue danneggiando la capacità di attenzione e l’equilibrio del bambino.
Potrebbe anche sviluppare dei problemi comportamentali quali la tendenza a mentire, la depressione o ancora l’aggressività.
Non serve dire che gridare contro un bambino colpisce direttamente la sua autostima riducendola a zero e si rischia che metta in dubbio anche di essere amato dal genitore.
Ma cosa scatena un genitore? Sicuramente al primo posto troviamo un modello sbagliato che il genitore stesso avrà avuto in infanzia.
Se una persona da piccolo ha ricevuto urla dai propri genitori molto probabilmente a causa di questo esempio sbagliato lo farà di conseguenza coi suoi figli.
Ma sopratutto quello che sappiamo bene è lo stress che questa vita ci condanna a subire che porta a un’inevitabile stanchezza con conseguente perdita di lucidità.
Perché, diciamo la verità, sappiamo bene che i bambini soffrono sentendo urlare un genitore, ma sopratutto sappiamo bene che è sbagliato farlo.
Quindi cerchiamo un modo diverso di incanalare le nostre frustrazioni. A volte basta un semplice abbraccio al proprio bambino per ricaricarci e questi momenti che sembrano così duri… ci mancheranno.