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HomeMondoWoolhouse, tra i maggiori infettivologi internazionali «Il mondo è impazzito»

Woolhouse, tra i maggiori infettivologi internazionali «Il mondo è impazzito»

Mark Woolhouse ha bocciato le restrizioni. Si tratta di uno tra i massimi esperti di malattia infettive della Gran Bretagna.

“Abbiamo arrecato gravi danni ai nostri bambini e giovani adulti che sono stati derubati della loro istruzione, del lavoro e della loro esistenza normale, oltre a subire danni alle loro prospettive future, mentre sono stati lasciati ad ereditare una montagna record di debito pubblico”.

Lo ha detto lo scienziato Mark Woolhouse, in un’intervista rilasciata al The Guardian. “Tutto questo per proteggere il Sistema sanitario nazionale da una malattia che rappresenta una minaccia molto, molto più grande per gli anziani, fragili e infermi che per i giovani e i sani”.

Woolhouse è un esperto di malattie infettive presso l’Università di Edimburgo, uno dei principali epidemiologi del paese.

Mark Woolhouse critico sul lockdown

Secondo il professore siamo andati nel panico. “Questa era un’epidemia che richiedeva di calibrare un approccio di salute pubblica di precisione e ha invece ottenuto il contrario”.

Molto critico anche verso il lockdown generalizzato in tutta la nazione. Per Woolhouse il governo avrebbe dovuto adottare misure mirate per proteggere le persone più a rischio.

“Alcune persone sono molto più a rischio rispetto ad altre” ha detto. “Le persone con più di 75 anni sono sorprendentemente 10.000 volte più a rischio di quelle che hanno meno di 15 anni”.

E ancora: “I lockdown non sono una politica di salute pubblica. Significano un fallimento della politica sanitaria pubblica”.

A breve uscirà il suo ultimo libro dal titolo: “The Year the World Went Mad: A Scientific Memoir” (“L’anno in cui il mondo è impazzito: memorie scientifiche”). Foto: YouTube