Nicola Zingaretti elogia il lavoro del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Ha lavorato bene”. Durissima la reazione dei suoi ex compagni, Carlo Calenda e Massimo Richetti.
“Conte candidato premier del centrosinistra se dovesse cadere il governo? Lo deciderà l’alleanza. Io dico che ha lavorato bene”. Sono le parole pronunciate dal segretario Pd, Nicola Zingaretti, durante l’intervista a Radio Capital.
Una frase che ha scatenato diverse polemiche soprattutto da parte di alcuni suoi ex “compagni” di partito. Durissimo il commento di Carlo Calenda che su Facebook scrive un post dal titolo: “Senza alcuna dignità”.
“Zingaretti dice che Conte ha governato bene e non esclude che sia il candidato del centro sinistra. Bonaccini chiede ai 5S di essere protagonisti con lui in Emilia Romagna. Siamo alla follia”.
Calenda boccia l’apertura di Bonaccini ai Cinque Stelle
Per Calenda “se Conte è il nuovo leader del centro sinistra, allora questa coalizione va battuta. Ed è mortificante che tutto il Partito Democratico si accodi a queste farneticazioni”.
Poi il commento sull’improbabile intesa tra Partito Democratico e Cinque Stelle alle prossime elezioni regionali: “In Emilia Romagna i 5S devono essere lasciati al loro destino”.
Parla bene del candidato Pd e governatore uscente Stefano Bonaccini, lo considera “un buon Presidente” e si dice pronto ad aiutarlo “ma non se si ripeteranno gli errori dell’Umbria, nella regione dove i Cinque Stelle chiamavano il PD Partito di Bibbiano”.
Poi conclude: “Un po’ di dignità per favore! Noi saremo in campo per ridare una casa ai riformisti e all’Italia seria. Siamo Europei”.
Critiche anche da Massimo Richetti: “Zingaretti ha detto che Conte ha governato bene. Considerato che sono al governo da un mese e pochi giorni, la domanda è: quando? Quando Conte ha governato bene? Negli ultimi 45 giorni (e sarebbe un giudizio almeno affrettato) o negli ultimi 16 mesi (e bisognerebbe chiamare la neuro)?”
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