Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha criticato aspramente il Nutri-score, difendendo la qualità dei prodotti italiani.
“Ciò che preoccupa maggiormente è che riemerga un’Europa matrigna, che sembra rispondere a interessi non sempre chiari e tenta di omologare ciò che è assolutamente distintivo”.
A scrivere queste parole non è un sovranista anti europeista ma uno tra i più ferventi sostenitori dell’Unione Europe.
L’ex segretario del Pd ha condannato senza se e senza ma il regolamento Nutri-score, un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari nato in Francia.
“Si pretende che a Malmö e a Caltanissetta si faccia la pizza allo stesso modo, che la nostra cacio e pepe sia messa al bando, oppure di imporre diktat sui consumi o modi di vivere, cancellando storie, culture e tradizioni”.
Secondo Zingaretti questo provvedimento rappresenta un passo indietro, “che rischia di favorire prodotti industriali, intensamente processati, piuttosto che una dieta varia ed equilibrata e una reale consapevolezza di chi sceglie cosa mangiare”.
Per il Governatore della Regione Lazio abbiamo bisogno di “un’Europa protagonista nel mondo perché unita nella dimensione globale e forte perché capace di coltivare la sua ricchezza e pluralità di culture. Se vince invece una burocrazia che livella e omogenizza al ribasso la nostra storia e varietà, l’Europa diventa più povera e più distante dalle persone”. Foto: Facebook